Campari rimbalza con mossa Lagfin. Equita: “forte segnale di fiducia su prospettive”
Campari ancora protagonista a Piazza Affari. Dopo lo scivolone della vigilia dopo l’annuncio delle dimissioni del ceo, oggi va in scena il rimbalzo. Il titolo del beverage quotato a Piazza Affari sale in questo momento di quasi l’8%, in testa al listino principale. Una ripresa sostenuta dall’annuncio/supporto arrivato da Lagfin, la holding attraverso la quale la famiglia Garavoglia controlla il gruppo, che punta ad acquistare azioni Campari.
Campari rimbalza
Il titolo Campari rialza oggi la testa e prova a cancellare le deboli performance della vigilia. Al momento il saldo settimanale resta, tuttavia, in rosso di circa il 4%. La giornata di ieri è iniziata con le dimissioni del ceo Matteo Fantacchiotti che per “ragioni personali” annuncia il suo addio a soli 5 mesi dal suo insediamento. E si è conclusa in serata, a mercati chiusi, con il comunicato di Lagfin (azionista di maggioranza della società con circa il 51,4% del capitale, 82,5% dei diritti di voto) che intende comprare 100 milioni di azioni Campari sul mercato, partendo dalla considerazione che “l’attuale quotazione del titolo non rifletta l’effettivo valore del gruppo Campari”.
“Intenzione che conferma la fiducia di Lagfin nelle prospettive e nelle strategie di lungo termine del gruppo e il proprio commitment di lungo termine sulla società”, si legge ancora nella nota di Lagfin che precisa che gli acquisti avverranno nei giorni successivi, soggette alle condizioni di mercato.
Ieri la società ha fatto sapere che, in attesa della ricerca e nomina di un nuovo ceo al posto di Matteo Fantacchiotti, il consiglio di amministrazione ha scelto Paolo Marchesini (chief financial and operating officer) e Fabio Di Fede (general counsel and business development officer) come interim co-CEO. Inoltre, i due saranno membri esecutivi di un Comitato per la Transizione della Leadership presieduto da Bob Kunze-Concewitz (amministratore non esecutivo).
Questo comitato, in cooperazione con il comitato remunerazione e nomine, sarà anche responsabile per l’identificazione del nuovo Ceo, da proporre al board in seguito ad una valutazione di profili interni ed esterni, in linea con le best practice della governance societaria.
Equita: “forte e chiaro segnale di fiducia su prospettive”
Una decisione, quella di Lagfin, che Equita giudica “un forte segnale di fiducia nelle prospettive del gruppo”. Poi, analizzando lo scenario attuale precisano: “non escludiamo che il difficile contesto dei consumi possa implicare una revisione delle stime nel breve, ma pensiamo che il titolo stia scontando timori eccessivi: titolo a 18 volte P/E per il 2025 rispetto a 29 volte di media storica a 10 anni, e a premio del 7% rispetto a Pernod/Diageo contro 49% di media storica a 3 anni (range 25-70%), nonostante la costante sovraperformance del business, in particolare negli ultimi trimestri”.
Aumenta peso di Campari nel portafoglio raccomandato: la mossa di Equita
Soffermandosi sulla transazione manageriale, gli analisti della sim milanese lo giudicano “un tema nel breve” e “restano convinti della qualità del business del gruppo in termini di posizionamento sul mercato e di capacità di brand building, e ci aspettiamo una gestione in continuità grazie alla lunga esperienza dei due co-CEOs ad interim e al supporto del precedente CEO Kunze-Concewitz come presidente del comitato per la leadership transition”.
Motivazioni che spingono Equita a rimettere mano ai pesi del portafoglio consigliato, aumentando quello su Campari. “Aumentiamo il peso di Campari nel nostro portafoglio raccomandato di 50 bps a seguito della eccessiva debolezza del titolo negli ultimi giorni e supportati anche dal forte segnale di fiducia rappresentato dall’intenzione annunciata ieri in serata dell’azionista di maggioranza Lagfin di acquistare fino a 100 milioni di euro di azioni Campari sul mercato”.
La view degli analisti su Campari
Da inizio anno il titolo Campari ha registrato un calo di circa il 26%, tra i maggiori ribassi del Ftse Mib. Attualmente il consenso Bloomberg vede 14 buy, 6 hold e 4 sell sul titolo Campari (con un target price medio a 9,69 euro, con un rendimento potenziale del 29,5 euro).