Notizie Notizie Italia Btp Italia al via con cedola minima dello 0,4%, ecco tutti i dettagli della nona emissione

Btp Italia al via con cedola minima dello 0,4%, ecco tutti i dettagli della nona emissione

4 Aprile 2016 07:32
Scatta oggi 4 aprile la nuova emissione del BTP Italia, il titolo di Stato indicizzato al tasso di inflazione nazionale e pensato per il risparmiatore individuale. Per gli investitori retail il periodo di collocamento sarà da lunedì 4 a mercoledì 6 aprile (salvo chiusura anticipata), mentre nella mattinata del 7 aprile ci sarà l’offerta riservata agli investitori istituzionali. 
Durata di 8 anni e cedola minima garantita dello 0,4% 
L’emissione del BTP Italia indicizzato all’inflazione italiana (Indice FOI, senza tabacchi – Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi) prevede godimento 11 aprile 2016 e scadenza 11 aprile 2024. L’emissione avrà luogo sul MOT (il Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso Banca IMI e UniCredit. Il tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito è pari a 0,40%. Il tasso cedolare (reale) annuo definitivo sarà fissato al termine del periodo di raccolta degli ordini di acquisto e non potrà essere inferiore al tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito. 
Per i retail possibile chiusura anticipata già il 5 aprile
Il titolo sarà collocato sul mercato in due fasi: la Prima Fase, da lunedì 4 a mercoledì 6 aprile (tre giorni che potranno essere ridotti a due in caso di chiusura anticipata), sarà riservata ai risparmiatori individuali ed altri affini, mentre la Seconda Fase, che si svolgerà nella sola mattinata del 7 aprile, sarà riservata agli investitori istituzionali. Per gli investitori istituzionali il collocamento potrebbe prevedere un riparto, nel caso in cui il totale degli ordini ricevuti risulti superiore all’offerta finale stabilita dal MEF. Al contrario, per la clientela dei piccoli risparmiatori ed altri affini non sarà applicato alcun tetto massimo. 
Caratteristiche: cedola semestrale e premio fedeltà  
La nona emissione del BTP Italia presenta le stesse caratteristiche finanziarie di quelli già proposti a partire dal 2012: cedole semestrali indicizzate al FOI (Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi), a cui si aggiunge il pagamento del recupero dell’inflazione maturata nel semestre (con la previsione di un floor in caso di deflazione), rimborso unico a scadenza e, per chi acquista all’emissione durante la fase del collocamento dedicata ai risparmiatori individuali ed altri affini e conserva il titolo fino a scadenza, corresponsione del Premio Fedeltà al momento del rimborso.
Chi decidesse di acquistare i BTP Italia in fase di collocamento non pagherà nessuna commissione bancaria. Le commissioni, dipendenti da quelle concordate con la propria banca, verranno invece applicate in caso di vendita anticipata o di acquisto sul mercato secondario. Come per tutti gli altri titoli di Stato, la tassazione cui sono sottoposti i BTP Italia, considerati redditi di capitale e diversi, è del 12,5%. Chi non volesse detenere il BTP Italia fino alla scadenza potrà negoziare il titolo di Stato sul mercato secondario, con il prezzo che sarà determinato dalle condizioni di mercato.