Notizie Notizie Italia Bpm svetta sul Ftse Mib. Ipo Anima e avvicinarsi nomina Castagna scaldano il titolo

Bpm svetta sul Ftse Mib. Ipo Anima e avvicinarsi nomina Castagna scaldano il titolo

15 Gennaio 2014 11:36
Settimana importante per Bpm che venerdì dovrebbe ufficializzare l’approdo alla guida dell’istituto meneghino di Giuseppe Castagna. Oggi il titolo ha messo il turbo a Piazza Affari con rialzi vicini al 5% a metà seduta e titolo oltre quota 0,53 euro, livelli che non vedeva dal’aprile scorso. Da inizio anno Bpm segna un balzo di oltre il 19%. A sostenere lo sprint in Borsa di Bpm anche la notizia dell’imminente quotazione a Piazza Affari di AM Holding (Anima) di cui Bpm risulta secondo azionista con una quota del 35 per cento. 
Castagna pronto a prendere le redini della banca 
Tramontata l’ipotesi Viola, rimasto a Banca Mps, la strada appare ormai spianata per la nomina di Giuseppe Castagna come nuovo amministratore delegato anche se alcune voci stampa vedono Piero Giarda, presidente del Consiglio di sorveglianza (Cds) di Bpm, ancora intento a valutare le richieste economiche del banchiere ex-Intesa Sanpaolo. La presidenza del Consiglio di gestione (Cdg) dovrebbe invece andare a Mario Anolli, preside della facoltà di Scienze bancarie della Università Cattolica.
L’agenda in piazzetta Meda dovrebbe prevedere già domani una riunione del comitato remunerazione, seguita poi da quella del comitato nomine e infine venerdì il consiglio di sorveglianza dovrebbe procedere alla nomina del nuovo consiglio di gestione. 
Ipo Anima in rampa di lancio
Ieri il board di Asset Management Holding, la società che controlla Anima Sgr, ha deliberato l’avvio del progetto di quotazione in borsa. Lo ha annunciato la società in una nota. I dettagli su modalità e termini dell’operazione saranno oggetto delle prossime riunioni. “La decisione è maturata in considerazione degli ottimi risultati conseguiti dal gruppo, tenuto anche conto che gli accordi di alleanza strategica tra gli azionisti avevano fin dall’inizio individuato la quotazione quale obiettivo primario per la valorizzazione e lo sviluppo come leader indipendente nel risparmio gestito”, ha commentato Giuseppe Zadra, presidente di Asset Management Holding e di ANIMA Sgr. 
La società, nata dalla fusione delle sgr di Bpm e Mps, fa capo a Clessidra con Bpm e Mps rispettivamente secondo e terzo azionista di riferimento. A fine 2013 Anima risulta gestire oltre 46 miliardi di euro di masse. 
Secondo Intermonte, ipotizzando la cessione parziale della quota da parte di Bpm, l’Ipo avrebbe un impatto positivo di circa 15-20 punti base a livello di Core Tie 1 ratio per l’istituto milanese.