Bank of Japan annuncia nuovo incremento QE. Potenziato acquisto asset
Nuove misure di allentamento monetario da parte della Banca
centrale giapponese. Come previsto da parte degli analisti la Bank of
Japan ha detto di voler introdurre un nuovo corposo “allentamento monetario quantitativo
e qualitativo”. L’obiettivo annunciato dal neo governatore della banca
centrale, Haruhiko Kuroda, è quello di raddoppiare il portafoglio di titoli di
stato nel corso dei prossimi due anni e di porre fine alladeflazione che oramai da decenni penalizza l’economia del Paese.
Verranno in particolare aumentati gli interventi sui titoli
di Stato del Paese fino ad una stratosferica cifra di 50.000 miliardi di yen,
circa 530 miliardi dollari. Si tratta di circa 7 mila miliardi di yen di
acquisti su base mensile, il doppio rispetto a quanto fatto fino ad oggi.
“La banca centrale giapponese condurrà operazioni sul mercato monetario in modo da incrementare
la base monetaria al ritmo di 60-70 mila miliardi di yen l’anno”, precisa
un comunicato della banca centrale.
L’operazione riguarderà obbligazioni di tutte le scadenze,
compresi anche i titoli con scadenza a 40 anni; salta quindi il limite posto
precedente ai titoli con massimi 3 anni alla scadenza. Saranno aumentati anche
gli acquisti di exchange-traded funds e di fondi comuni di investimento
immobiliare.
L’istituto centrale ha inoltre deciso di utilizzare la base
monetaria come target di riferimento, abbandonando il tasso d’interesse
(overnight call rate), fissato nuovamente nel range 0-0,1%.
La decisione ha messo le ali agli indici nipponici. Il
Nikkei, che era rimasto per tutta la giornata in territorio negativo, si avvia
a terminare in progresso del 2,2%. Bene anche l’indice Topix che sale del
2,7%. Reazione anche sui mercati valutari: lo yen si indebolisce sensibilmente
contro dollaro (dollaro/yen in area 94,8) e contro euro (euro/yen a 121,8).