Notizie Indici e quotazioni Borse positive dopo il voto di Cipro. Attesa mossa Ue, intanto contatti con Mosca

Borse positive dopo il voto di Cipro. Attesa mossa Ue, intanto contatti con Mosca

20 Marzo 2013 08:42

Partenza positiva per i listini del Vecchio continente dopo che il parlamento di Cipro ha respinto le condizioni del piano di salvataggio negoziato nel fine settimana a Bruxelles. Il nervosismo cala anche grazie al buon andamento dei listini asiatici, con Shanghai che ha chiuso con un rialzo di quasi il 3% (Tokyo è rimasta ferma per festività). Nei primi minuti di scambio a Londra l’indice Ftse guadagna lo 0,45% a 6470 punti, mentre a Parigi il Cac40 sale dello 0,74% a 3803 punti e a Francoforte il Dax avanza dello 0,55% a 7991 punti. A Piazza Affari l’indice Ftse Mib segna un progresso dello 0,58% a 15762 punti.

Gli occhi rimangono puntati su Cipro, dove sono numerosi i punti interrogativi. Ieri il parlamento ha detto no al prelievo forzoso sui conti correnti, facendo tirare un sospiro di sollievo ai risparmiatori. Ma la decisione viene accolta con favore anche dagli investitori che temevano si creasse un precedente pericoloso per i futuri interventi di bailout in altri Paesi dell’area euro.

A poche ore dal voto di Cipro, la Banca centrale europea ha diffuso un breve comunicato in cui si è detta pronta a garantire il prestito al paese “all’interno delle regole esistenti”. Ma un aiuto potrebbe arrivare invece da Mosca, dove il ministro delle Finanze cipriota si è recato fin da ieri e dove oggi potrebbe giungere una delegazione Ue per cercare una soluzione che eviti il default. Intanto gli scambi sulla Borsa di Cipro rimangono fermi anche oggi, mentre le banche, chiuse da sabato, resteranno con le serrande abbassate fino a giovedì per evitare l’assalto agli sportelli.

La decisione di Cipro sostiene sui listini d’Europa i titoli del comparto bancario. Lo STOXX Europe 600 Banks è tra i migliori indici settoriali con un rialzo di 1 punto percentuale. Attenzione a Deutsche Bank, che questa mattina ha annunciato l’aumento degli accantonamenti per contenziosi legali che impatteranno sui risultati preliminari, soprattutto sugli utili, annunciati a fine gennaio.

Tra gli appuntamenti cruciali di oggi anche la Federal Reserve. Questa sera alle 19.00 è attesa la decisione sui tassi di interesse a cui seguirà alle 19.30 la conferenza stampa di Ben Bernanke. Gli analisti si attendono una conferma della politica monetaria Usa.