Borse fiacche in attesa del Pil e inflazione Ue. A Piazza Affari scambi sottili ma occhio alle banche
Inizio di giornata fiacco per le Borse europee, compresa Piazza Affari, che si muovono in territorio negativo. A pesare sugli scambi i cali di Wall Street di venerdì scorso. L’effetto Pil, cresciuto nel terzo trimestre più delle stime e al passo più rapido da due anni, è venuto meno a causa dell’emailgate legato a Hillary Clinton. Venerdì sera è emerso che l’Fbi sta indagando su nuove email legate alla candidata democratica per capire se contengono materiale top secret. In passato, quando Clinton era segretario di Stato, era stata già avviata un’inchiesta su di lei, chiusa senza incriminazione, proprio sull’uso di email legate a un account personale (non del governo). La vicenda ha fatto emergere dubbi sulla sua vittoria alle elezioni presidenziali del prossimo 8 novembre, con il rivale Donald Trumb che potrebbe riguadagnare terreno. In questo contesto, i listini asiatici si sono mossi in ordine sparso, con la Borsa di Tokyo in calo dello 0,12 per cento.
A inizio giornata, le piazze di Francoforte, Parigi e Londra cedono intorno allo 0,40%. Sulla City potrebbero pesare le ultime indiscrezioni secondo cui il governatore della Bank of England, Mark Carney, potrebbe decidere di terminare il suo mandato nel 2018 senza prolungarlo fino al 2021 a causa delle tensioni sulla Brexit (leggi QUI). Venerdì scorso l’agenzia Standard & Poor’s ha confermato il rating sulla Gran Bretagna al gradino AA ma con outlook negativo. Anche Madrid viaggia in negativo (-0,50%) e non festeggia la fine dell’impasse politica con la ri-elezione di Mariano Rajoy come primo ministro nel fine settimana.
Piazza Affari è la peggiore tra le principali piazze d’Europa. Dopo una partenza con un -0,40%, l’indice principale del listino milanese segna un -0,60% muovendosi in area 17.200 punti. Tra i titoli, da monitorare le banche dopo che Fitch ha rivisto l’outlook su Intesa Sanpaolo, Credito Emiliano, Mediobanca e Banca Nazionale del Lavoro da stabile a negativo. Intanto Mps è colpita dalle vendite: dopo una sospesnione per eccesso di ribasso è tornata agli scambi con un -4%. La giornata dovrebbe comunque essere caratterizzata da scambi sottili per via della del ponte di Ognissanti.
Le Borse potrebbero trovare spunto dall’agenda macro di oggi. Il market mover della giornata è rappresentato dall’aggiornamento su inflazione e Pil dell’Eurozona. Per quanto riguarda l’andamento dei prezzi gli analisti si aspettano una inflazione allo 0,50% a ottobre, mentre il Pil dovrebbe mostrare nel terzo trimestre una crescita dello 0,30% rispetto al periodo precedente. In uscita anche l’inflazione in Italia. Nella seconda parte della giornata, l’agenda macro prevede il dato su redditi e spese personali negli Stati Uniti. Sul fronte societario è previsto il cda di Cnh Industrial per l’approvazione dei conti del trimestre.