Notizie Notizie Mondo Borse europee positive: verso un accordo di cessate il fuoco in Ucraina? Domani il Bce-Day

Borse europee positive: verso un accordo di cessate il fuoco in Ucraina? Domani il Bce-Day

3 Settembre 2014 09:38
Tornano gli acquisti sulle principali Borse europee in scia alle notizie che arrivano dal fronte Russia-Ucraina su un possibile cessate il fuoco permanente nell’est dell’Ucraina. E il clima sui mercati rimane sempre di crescente attesa per il Bce-Day
Verso un cessate il fuoco permanente  in Ucraina?
Sembra aprirsi uno spiraglio tra i freddi venti di crisi che soffiano da tempo da est: secondo quanto riportato dall’agenzia russa Itar-Tass, che cita Dmitry Peskov, portavoce del presidente Vladimir Putin, Putin e il presidente ucraino Petro Poroshenko hanno discusso telefonicamente della crisi militare e umanitaria in Ucraina, e delle misure per “fermare lo spargimento di sangue in Ucraina”. Il portavoce di Putin ha poi aggiunto che il punto di vista del presidente russo sulle possibili vie di uscita dalla crisi coincide in gran parte con quelle del presidente ucraino”. E in una breve nota Poroshenko ha confermato di avere avuto una conversazione telefonica con Putin: “la conversazione ha portato ad un accordo sul cessate il fuoco nella regione di Donbass”. 
Nella girandola di voci che si sono susseguite nel corso dell’ultima ora, il  Cremlino ha tuttavia precisato che nella conversazione tra Putin e Poroshenko non poteva essere raggiunto un accordo di cessate il fuoco nell’est dell’Ucraina, in quanto la Russia “non è parte del conflitto con i ribelli filo-russi”.

Bce, domani la riunione mensile

Mancano 24 ore all’appuntamento clou della settimana:  la riunione mensile della Banca centrale europea (Bce). Domani a Francoforte si riunirà il consiglio direttivo dell’Eurotower, chiamato a decidere sulle future mosse della Bce per far ripartire l’economia della zona euro e contrastare il rischio deflazione. Un appuntamento molto atteso dopo l’intervento a Jackson Hole, dove il presidente della Bce, Mario Draghi, ha aperto alla possibilità di nuove misure non convenzionali di politica monetaria. Quali annunci farà domani la Bce? Gli analisti sono molto divisi. Importanti saranno le dichiarazioni di Draghi nel corso della conferenza stampa di domani a partire dalle 14.30.
Pmi servizi sotto le attese ad agosto
Intanto il Pmi servizi dell’eurozona delude le attese. Il dato finale di agosto si è attestato a 53,1 punti, in calo rispetto ai 53,5 punti della lettura flash e ai 54,2 punti di luglio.  “L’economia dell’eurozona delude le attese di quanti si aspettavano una ripresa significativa e questo senza dubbio aumenterà le pressioni sulla Bce per avviare piene manovre di alleggerimento quantitativo (Quantitative Easing) – osserva Chris Williamson, capo economista di Markit – Il Pmi suggerisce che l’economia della moneta unica del terzo trimestre potrebbe assistere ad una rinnovata crescita ma, anziché accelerare come la Bce si aspettava dopo le dichiarazioni di incentivi di giugno, il tasso di crescita è al valore più debole mai registrato nell’anno in corso”. 
Anche le vendite al dettaglio rallentano a luglio. Il dato ha segnato un calo dello 0,4% rispetto al mese precedente, quando si era registrato un +0,3%. Su base annuale le vendite sono salite dello 0,8% contro il +1,9% precedente. 
In scia alla notizia del cessate il fuoco in Ucraina gli indici del Vecchio continente si sono scaldati e hanno accelerato al rialzo. La migliore è Piazza Affari, con il Ftse Mib che guadagna l’1,73% a 20.799,17 punti. A Parigi il Cac40 sale dell’1,24%, mentre il Dax di Francoforte guadagna l’1,35%. In rialzo anche il Ftse 100 che segna un +0,78 per cento.