Notizie Notizie Italia Borsa Italiana e l’euforia contagiosa: ben otto titoli del Ftse Mib chiudono a livelli record

Borsa Italiana e l’euforia contagiosa: ben otto titoli del Ftse Mib chiudono a livelli record

19 Febbraio 2020 17:55

Non si ferma la corsa di Piazza Affari. L’indice Ftse Mib inanella l’ennesima seduta euforica che conferma il magic moment della Borsa Italiana in questo mese di febbraio. In chiusura l’indice guida milanese segna un +1,01% a 25.477 punti sui nuovi massimi dal 2008 e con un saldo di oltre +9% da inizio mese. A sostenere gli scambi il rallentamento del ritmo di casi giornalieri legati al coronavirus, con 1.749 nuove infezioni (meno di 2.000 per ciascuno degli ultimi due giorni) e 136 nuovi decessi. Ciò porta il numero totale di casi nella Cina continentale a 74.185 e 2.004 morti. In questo quadro molti stabilimenti in Cina sono stati riavviati dopo un prolungato arresto a causa dell’epidemia.

Sul parterre di Piazza Affari in rally oggi Stm (+4,6%) che rimbalza dopo la debolezza di ieri. Ben comprata anche Banca Bpm (+1,91%) che secondo alcuni analisti sarà la prossima a muoversi sul fronte M&A.

La peggiore del listino principale è stata Campari (-3,39%) nonostante abbia annunciato conti 2019 positivi e dividendo in crescita. Il gruppo ha deciso di trasferire la sede legale in Olanda.

Enel  e le altre: le 8 regine del Ftse Mib

Sono numerosi i titoli che hanno aggiornato oggi i massimi assoluti. Tra questi Enel che con l’oltre +1% odierno sui è spinta fino a 8,566 euro, così come altre tre utility (Hera, Italgas e Terna).

Livelli record anche per Amplifon arrivata alla 13sima seduta consecutiva in rialzo e che nell’intraday si è spinta per la prima volta oltre il muro dei 30 euro. Altro titolo sui top assoluti è Nexi che allunga sopra i 16 euro con un +2,22% di giornata.

Nuovo strappo al rialzo per Ferrari (+1,36%) che ha toccato un nuovo picco storico a 169,05 euro. Ieri il Consiglio di Amministrazione di Ferrari ha proposto la distribuzione di dividendo pari a 1,13 euro per azione ordinaria, circa l’8% di incremento rispetto alla distribuzione dello scorso anno. La data di stacco della cedola (ex-date) è prevista il 20 aprile. “La proposta di dividendo è in linea con le nostre aspettative – rimarca Mediobanca Securities che ha rating neutral su Ferrari – . Il prossimo catalyst dovrebbe essere la diffusione dei conti del primo trimestre. Prevediamo che la Ferrari presenterà un nuovo modello (sono due i lanci previsti nel 2020) al Salone dell’auto di Ginevra”.

Chiusura a nuovi livelli record anche per Poste Italiane che aggiorna i massimi storici a 11,51 euro (+1,5%). Cresce l’attesa per i conti 2019 in arrivo il prossimo 5 marzo. Ieri JP Morgan ha confermato la raccomandazione overweight e il target price a 12,60 euro. Gli analisti della banca d’affari statunitense si attendono una buona sponda dai risultati del quarto trimestre e dell’esercizio 2019 ipotizzando spazi per migliorare la guidance e per aumentare il dividendo.