Notizie Asset Class Indici e quotazioni Borsa di Londra, reginetta d’Europa nella sua prima seduta 2011

Borsa di Londra, reginetta d’Europa nella sua prima seduta 2011

4 Gennaio 2011 15:04

Prima seduta dell’anno da incorniciare per Londra. La Borsa inglese, rimasta chiusa ieri per festività, inizia il 2011 in corsa, spingendo al rialzo i listini del Vecchio continente. L’indice inglese Ftse 100 a metà pomeriggio mostra un +2,40% a 6041,55 punti, il maggior livello da giugno 2008. Mentre la sterlina è schizzata in avanti rispetto al dollaro (sopra quota 1,56 dollari, in rialzo dello 0,82%) subito dopo il dato sul Pmi manifatturiero, che a dicembre è salito a 58,3 punti, battendo le attese degli analisti ferme a 57,2 punti.


Non solo. Da oggi sono entrate in vigore in Gran Bretagna le prime misure del piano anticrisi approvato dal governo di David Cameron, che punta a tagliare di 13 miliardi di sterline (circa 17 miliardi di euro), il deficit pubblico. Tra queste, l’aumento dell’Iva del 2,5% che porta così l’imposta al 20% per la maggior parte dei prodotti in vendita, tranne che i prodotti alimentari, i giornali e l’abbigliamento per bambini.


Tra i singoli titoli, a sostenere gli scambi alla City è Bp, che si infiamma (+6,81%) sulla voce di una possibile offerta da parte della rivale Royal Dutch Shell. Secondo il quotidiano inglese Daily Mail, il gruppo petrolifero anglo-olandese avrebbe messo gli occhi su Bp, pesantemente colpita dall’incidente nel Golfo del Messico. La sua valutazione in Borsa infatti si sarebbe più che dimezzata rispetto a quella prima del disastro e attualmente Bp avrebbe una capitalizzazione di mercato pari a 89 miliardi di sterline.


Ma anche i titoli finanziari si mettono in luce, con Rbs in testa. Royal Bank of Scotland festeggia con un progresso di oltre il 4% la promozione arrivata questa mattina da Exane BNP Paribas. Il broker francese ha alzato il rating al gradino outperform dal precedente neutral, sostenendo che le preoccupazioni sulle perdite derivanti dall’esposizione al debito sovrano irlandese hanno eccessivamente penalizzato il titolo.