Notizie Notizie Mondo Bond: Gundlach esce allo scoperto e inizia a comprare Treasury USA

Bond: Gundlach esce allo scoperto e inizia a comprare Treasury USA

27 Settembre 2022 16:33

Negli ultimi mesi il mercato obbligazionario non ha regalato tante soddisfazioni ma un grande investitore crede che la situazione attuale é un’opportunità d’acquisto a questi livelli.

Mentre i rendimento del T-Note a 10 anni sono saliti di circa 235 punti base nel 2022, superando qualsiasi aumento annuale dei rendimenti registrato dal 1962, martedì c’é stato un certo sollievo nel corso della seduta asiatica con il rendimento del benchmark con maturità a 10 anni in calo di sette punti base al 3,85%.
Il mercato dei Treasury statunitensi è in ripresa”, ha affermato in un tweet Jeffrey Gundlach, CIO di Doubleline Capital, che gestisce oltre 107 miliardi di dollari. Io sono stato un acquirente di recente.”

Si tratta di una valutazione potenzialmente audace da parte di Gundlach considerando le attuali condizioni di mercato e l’approccio della FED sui tassi.

La vendite sul mercato obbligazionario sono accelerate questa settimana con l’annuncio della riforma fiscale del Regno Unito, composta di grandi tagli alle tasse, che ha fatto salire il rendimento del gilt con scadenza a 10 anni sopra il 4%. Le forti vendite sul gilt hanno scatenato un effetto domino anche sugli altri mercati e dunque i rendimenti sono cresciuti notevolmente.

Mentre la Federal Reserve, il leader delle banche centrali globali dei paesi sviluppati, ha iniziato ad aumentare i tassi di interesse con un ritmo più ripido del previsto. Si é inoltre impegnata di proseguire con i rialzi finché non riporti l’inflazione al proprio target del 2%. La banca centrale americana ha portato i tassi Usa nel range compreso tra il 3% e il 3,25%, al record dal 2008, procedendo alla terza stretta consecutiva di 75 punti base.

Questa si è rivelata una combinazione tossica per i Treasury USA. Gli investitori si sono bruciati almeno due volte quest’anno dopo che il momentum dei rimbalzi del mercato obbligazionario USA a maggio e giugno é evaporato dopo che il governatore della Fed, Jay Powell, ha fatto capire che nonostante il rischio recessione negli Stati Uniti, la banca centrale proseguirà con i rialzi dei tassi finché non raggiungerà il target d’inflazione del 2%.

“I titoli di Stato USA sono attraenti ai livelli attuali”, ha affermato Prashant Newnaha, Analista di TD Securities Singapore. I Treasury statunitensi a cinque anni rendono il 4,15%, mentre gli swap sull’inflazione con scadenza simile si trovano al 2,5%, segnalano che la Fed sta riuscendo a raffreddare le pressioni inflazionistiche. Anche se tatticamente c’è la possibilità di andare long, strategicamente vediamo un ulteriore rialzo dei rendimenti data la nostra previsione per un 4,75-5% obiettivo dei Fed Funds, argomenta Newnaha.