Notizie Certificates BNP Paribas lancia i nuovi Memory Cash Collect con criteri di selezione ESG

BNP Paribas lancia i nuovi Memory Cash Collect con criteri di selezione ESG

7 Ottobre 2019 14:29

BNP Paribas lancia sul mercato la prima gamma di certificati d’investimento su titoli azionari europei, selezionati con criteri ESG.

Leader sul tema ESG, ora anche nei Certificati

In particolare, l’emittente francese ha emesso 11 nuovi Memory Cash Collect su sottostanti ESG, ovvero su società europee che si contraddistinguono per l’integrazione dei principi ESG nelle loro attività e nei loro processi decisionali interni. Il tema della sostenibilità è diventata una grande sfida anche per il mondo dell’industria finanziaria, la quale può effettivamente dare il suo contributo al tema tramite l’individuazione dei titoli più meritevoli con elevati standard ambientali, sociali e di governance (ESG).

 

Sulla sostenibilità BNP Paribas si è sempre distinta ed ora introduce meccanismi di selezione dei sottostanti anche nel mondo dei certificati d’investimento. In particolare, il processo di selezione dei titoli attraversa un triplice stadio. All’interno dell’indice Euro Stoxx 600, le società sono selezionate sulla base di un processo fondato su triplice filtro: filtro ESG, Filtro Finanziario, Filtro Best-in-Class. Il primo prevede l’esclusione delle società con un punteggio ESG assegnato da Vigeo Eiris inferiore a 50/100. Il secondo l’esclusione delle società che presentano una bassa liquidità sui mercati dei capitali in cui sono quotate. Il terzo filtro invece prevede la selezione delle società che nel loro settore di appartenenza si sono contraddistinte per un miglior posizionamento ESG, ovvero sono posizionate tra le prime 10 società del settore in termini ESG da Vigeo Eiris.

 

Memory Cash Collect sostenibili: rendimenti trimestrali interessanti e con effetto memoria

BNP Paribas ha deciso di lanciare i primi certificati sostenibili con i Memory Cash Collect, un prodotto consolidato e molto apprezzato dagli investitori. Questo perché offre premi potenziali con effetto memoria, con cadenza trimestrale dall’1,25% (5% annuo) al 3,4% (13,6% annuo) e barriere distanti poste al 70%. Inoltre, l’effetto memoria si traduce in un vantaggio importante per l’investitore. Infatti, nel caso in cui l’investitore, in una delle date di valutazione intermedie, non dovesse ottenere la cedola (perché il sottostante è inferiore alla barriera), nulla è perduto. Infatti, alle date successive di valutazione, grazie all’effetto memoria, se il sottostante quota a un valore uguale o superiore alla barriera, il Certificate paga un premio cumulativo che comprende tutti quelli non pagati nelle precedenti date di valutazione intermedie.

 

Non solo, questi certificati sono anche autocallable. A partire dal secondo trimestre di vita, il Certificate scade anticipatamente e l’investitore riceve il capitale nominale, oltre al premio con effetto memoria, qualora in una delle date di valutazione trimestrali il sottostante quoti a un valore superiore o pari al valore iniziale.

 

A scadenza invece (24 settembre 2021) sono due i possibili scenari: se il sottostante quota ad un livello pari o superiore al livello barriera, il Certi­ficate rimborsa il capitale nominale più gli eventuali premi non pagati precedentemente; se invece l’azione quota sotto il livello barriera, il Certi­ficate paga un importo commisurato alla performance negativa del sottostante, con conseguente perdita sul capitale nominale. Di seguito la tabella con un esempio sul funzionamento dei Memory Cash Collect.

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