Notizie ETF BlackRock non si salva dal crollo dei mercati, i profitti giù del 22% nel 2° trimestre. Ma non si fermano gli afflussi sugli ETF

BlackRock non si salva dal crollo dei mercati, i profitti giù del 22% nel 2° trimestre. Ma non si fermano gli afflussi sugli ETF

Pubblicato 15 Luglio 2022 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:29

L’utile trimestrale di BlackRock in calo del 22% nel secondo trimestre del 2022, a causa delle turbolenze sui mercati globali e la successiva riduzione delle commissioni.

L’utile rettificato è sceso a 1,12 miliardi di dollari o  7,36 dollari per azione, nel secondo trimestre terminato il 30 giugno, rispetto all’1,61 miliardi di dollari e 10,45 dollari per azione dell’anno precedente. Dunque si tratta di risultati sotto le attese di Refinitiv di 7,90 dollari per azione.

Secondo i dati di BlackRock, gli investitori retail hanno ritirato circa 10 miliardi di dollari nel trimestre, il primo calo dall’inizio della pandemia nel marzo 2020. Tuttavia, il colosso dell’asset management ha registrato 89,6 miliardi di dollari di afflussi netti totali dai clienti, portando il suo totale di nuovo denaro da inizio anno a $ 176 miliardi. Spicca ancora una volta il business degli ETF che ha generato afflussi di $ 52 miliardi nel 2° trimestre, con in particolare ETF a reddito fisso che hanno raccolto $ 31 miliardi.

I ricavi di BlackRock sono calati del 6% a 4,53 miliardi di dollari, anche qui sotto le attese degli analisti. Nel trimestre precedente il colosso della finanza ha effettuato buyback per il valore di 500 milioni di dollari.

Il titolo BlackRock, che ha perso quasi il 36% da inizio anno, risulta in lieve rialzo del 1,20%  in apertura di Wall Street dopo la pubblicazione dei risultati.

Asset in gestione in calo dell’11% nel secondo trimestre

Il patrimonio in gestione di BlackRock è sceso dell’11% a 8,49 trilioni di dollari rispetto allo scorso anno, ben al di sotto del traguardo di 10 trilioni di dollari del quarto trimestre del 2021. Oltre alle turbolenze del mercato, il rafforzamento dollaro ha messo in difficoltà BlackRock, visto che il 35% del patrimonio di asset in gestione sono in Europa e in Asia.

“Gli investitori stanno affrontando contemporaneamente l’inflazione elevata, tassi di interesse in crescita insieme al peggior inizio d’anno sia per le azioni che per le obbligazioni in mezzo secolo”, ha affermato l’amministratore delegato Larry Fink in una nota.

L’attuale contesto macroeconomico, caratterizzato dalle preoccupazioni legati alle pressioni inflazionistiche, le turbolenze geopolitiche e gli aumenti dei tassi di interesse, non ha fatto che aumentare le pressioni sui gestori di fondi, perché gran parte della loro attività dipende dalle condizioni di mercato.

La FED spaventa gli investitori

Inoltre, il ritiro della liquidità dell’era della pandemia da parte della FED ha colpito la propensione al rischio degli investitori che quest’anno hanno riorientato i portafogli verso beni rifugio e reddito fisso, visto il crollo dei mercati azionari legati ai timori di recessione.

Ulteriori aumenti dei tassi da parte della banca centrale degli Stati Uniti per combattere l’inflazione, sui massimi da quaranta anni potrebbero esercitare maggiore pressione sui gestori patrimoniali visto che gli investitori si astengono di ingenti investimenti.

“Come previsto, i ricavi e l’utile per azione sono stati deboli rispetto ai trimestri recenti, a dimostrazione del fatto che anche l’asset manager più grande del mondo non è immune dal crollo dei mercati”, ha affermato Kyle Sanders, Analista di Edward Jones.