Bill Gross: tempo di arrocco in difesa e occhio a due settori. Il Re dei Bond spiega spread di performance tra Wall Street e Borse UE
Arrocco sulla difensiva. E’ il consiglio che Bill Gross, investitore veterano e co-fondatore di Pimco, offre agli investitori nel suo nuovo investment outlook intitolato ‘Tottooed’. In sintesi il re dei Bond spiega come le prospettive di ulteriori stimoli stanno svanendo e la crescita vacilla a causa della pandemia di coronavirus. Il consiglio è tirare un po’ i remi in barca in quanto sono ormai pochi i soldi da guadagnare quasi ovunque nel mondo, a prescindere dall’arrivo del vaccino o meno. “Gli investitori, non i day trading su Robinhood, dovrebbero iniziare a giocare in difesa in settori precedentemente evitati che includono tabacco, banche e persino società straniere quotate su borse europee”.
Covid ha cambiato il mondo
Dopo una lunga premessa in cui parla dei tatuaggi di uno dei suoi figli, Gross dice che l’economia globale è stata tatuata nel 2020 da un virus invisibile i cui effetti sono chiaramente visibili. Covid-19 è cambiato la vita di oltre 7,5 miliardi di persone in maniera incredibile. La domanda incombente, ovviamente, è: le cose saranno mai le stesse? Quando la risposta prevalente è stata un “probabilmente no”, allora è iniziata la corsa nei mercati finanziari per identificare vincitori e vinti. Le azioni “stay at home” sono aumentate vertiginosamente mentre le emissioni cicliche e orientate al “valore” sono stagnate o in molti casi sono diminuite.
Il fattore tassi reali spiega i movimenti sui mercati
Dopo mesi di sovraperformance di Wall Street rispetto ad altre parti del mondo, Gross discute il ruolo svolto dal crollo dei rendimenti obbligazionari e dal sostegno fiscale e monetario. Nel suo precedente Investment Outlook aveva identificato i tassi di interesse o più specificamente i “tassi di interesse reali” come un fattore che contribuisce a causare il meccanismo di sconto dei rendimenti decrescenti sui flussi di cassa forward delle azioni. “Gli investitori che confrontano i rendimenti delle azioni europee potrebbero rimanere scioccati nell’apprendere che i rendimenti a 5 anni legati al governo in Germania sono solo meno 115 punti base mentre negli Stati Uniti sono ancora più negativi a meno 130. Dai livelli di crisi a marzo di questo anno, i rendimenti reali statunitensi a 5 anni sono diminuiti di un sorprendente 180 punti base, mentre in Germania sono scesi di soli 60 punti base. A parità di altre condizioni, questo differenziale spiega molto sulla performance dei singoli indici globali, inclusa la debolezza del dollaro nello stesso periodo di tempo”. Ed ecco che gli indici FTSE, DAX e CAC 40 sono scesi in media dal 5% al 15% mentre le medie statunitensi come Nasdaq e S&P 500 sono aumentate dal 5% al 25%. “Il rally del tasso reale negli Stati Uniti non è l’unica risposta: l’economia statunitense ha ricevuto uno stimolo fiscale significativamente maggiore che altrove”, aggiunge Gross.
In futuro cosa attendersi?
Adesso però gli investitore che confrontano i rendimenti reali e il futuro degli sforzi di stimolo fiscale nelle economie sia europea che statunitense devono chiedersi se questo vantaggio statunitense continuerà negli anni futuri. “La mia opinione è che molto – se non tutto lo stimolo fiscale degli Stati Uniti è finito. Per continuare a pompare l’economia negli anni futuri richiederebbe non solo un deficit di 4 trilioni di dollari , ma anche 5 o 6 trilioni di dollari”, argomenta Gross.
“Il tatuaggio della nostra economia globale non può essere facilmente rimosso negli anni a venire”, è la frase conclusiva dell’investment outlook del Re dei Bond.