Bce al bivio sui tassi
Resta piena incertezza sulle prossime mosse della Banca centrale europea sul fronte dei tassi d’interesse. Le implicite dichiarazioni di volontà di riprendere i rialzi a partire dalla prossima riunione del 6 settembre trovano infatti una sempre più forte opposizione politica.
In un comunicato di due giorni fa il Consiglio direttivo della Bce ha ribadito la validità dei rilievi espressi il 2 agosto scorso circa una politica monetaria ispirata “all’alta vigilanza” sui rischi per la stabilità dei prezzi. Una formula spesso utilizzata in passato per annunciare nuovi rincari del saggio. Ma anche una precisazione che ha colto di sorpresa i mercati, che dopo il taglio del tasso di sconto una settimana fa da parte della Federal Reserve si aspettavano una banca centrale più conciliante anche in Europa per via delle tensioni provocate dalla crisi del credito e dal nervosismo delle Borse. “Il mercato – spiega oggi una nota dell’Ufficio studi di Banca Intesa – dopo aver temporaneamente azzerato la probabilità di un rialzo di 25 punti base in autunno l’ha riprezzata in seguito alla nota accompagnatoria all’operazione di rifinanziamento straordinario della Bce, che rende decisamente improbabile un rinvio del rialzo in autunno”.
Montano però le pressioni politiche un po’ in tutto il continente. In Italia il viceministro dell’Economia, Roberto Pinza, ha detto di ritenere che allo stato delle cose non ci sia alcun motivo per alzare adesso il tasso Bce. In Germania il Diht, cioè l’Unione di industrie e camere di commercio, ha auspicato che la Bce rinunci almeno per il momento a un innalzamento. Il ministro dell’Economia francese, Christine Lagarde, dopo aver chiesto mercoledì un taglio del saggio ha chiarito oggi di ritenere che un nuovo rialzo dei tassi non debba essere dato per scontato.
Prima del 6 settembre tuttavia ci sarà occasione per avere dalla viva voce di Trichet eventuali chiarimenti. Il presidente della Bce parlerà infatti nel pomeriggio di lunedì prossimo a un congresso a Budapest. E sicuramente sarà interpellato sulle prossime mosse sui tassi nella successiva sessione di domande e risposte.