Notizie Notizie Italia Banche sotto i riflettori a Piazza Affari, oggi Cda Telecom Italia

Banche sotto i riflettori a Piazza Affari, oggi Cda Telecom Italia

11 Marzo 2014 09:09

Piazza Affari cauta in scia ai persistenti timori degli investitori sulla crisi in Ucraina ma anche su un rallentamento dell’economia cinese. La Banca mondiale ha annunciato di essere pronta a versare quest’anno fino a 3 miliardi di dollari a Kiev per sostenere il Paese alle prese con una difficile situazione politica ed economica. All’insegna della tranquillità il mercato obbligazionario con lo spread Btp-Bun in area 175 punti base e con il rendimento del Btp decennale intorno al 3,37%. L’indice Ftse Mib ala momento avanza dello 0,03% a 20,758 punti.

Comparto bancario sotto i riflettori a Piazza Affari. Oggi all’Ecofin i ministri delle Finanze dell’Eurozona si riuniranno per cercare di trovare la quadra sul tema dell’Unione bancaria e sull’Esm, il fondo europeo di risoluzione bancaria. Nel frattempo ieri la Consob in una nota, in risposta ai chiarimenti chiesti dall’Esma, ha demandato ai Cda delle banche la decisione su come trattare dal punto di vista contabile la rivalutazione delle quote di Banca d’Italia. Saranno i Cda, ha spiegato la nota, ad adottare “le modalità di contabilizzazione ritenute più appropriate”.

Sul Ftse Mib attenzione oggi a Unicredit (+0,49% a 6,07 euro), Monte dei Paschi (+0,93% a 0,217 euro) e Bpm (+0,63% a 0,63 euro), chiamate tutte e tre alla prova dei conti. Piazza Cordusio, nel presentare oggi pomeriggio anche il nuovo piano industriale, dovrebbe anche confermare l’eventuale quotazione del 25-30% della controllata Fineco. Rocca Salimbeni deve fare i conti con la vendita sul mercato da parte della Fondazione dell’1,59% del capitale detenuto nella banca senese per un controvalore di 40,5 milioni di euro e riducendo così la sua partecipazione al 29,9%. Un’eventuale cessione dell’intera quota non comporterebbe l’obbligo dell’Opa. Allo stesso tempo  Alberto Aleotti è sceso in Mps all’1,034% dal 4% lo scorso 5 marzo. Tonico anche Banco Popolare (+1,36% a 17,76%) all’indomani del raggruppamento delle azioni, Intesa Sanpaolo che avanza dello 0,35% a 2,292 euro e Ubi Banca che guadagna lo 0,23% a 6,42 euro. Sulla parità Mediobanca a 7,71 euro.

Oggi si riunirà anche il Cda straordinario di Telecom Italia in calo dello 0,96% a 0,81 euro. Il colosso tlc ha fatto sapere in una nota di aver ricevuto da parte del socio Findim Group una richiesta di integrazione dell’ordine del giorno dell’assemblea degli azionisti ordinari convocata per il giorno 16 aprile prossimo. L’argomento di cui è stato richiesto l’inserimento è il seguente la “Nomina da parte dell’Assemblea del Presidente del Consiglio di Amministrazione”.