Azimut ‘coccola’ azionisti con super dividendo di 1,5 euro, è la cedola più ricca di tutto il Ftse Mib
Dopo i 2 euro dello scorso anno, Azimut concede il bis proponendo un maxi dividendo che rappresenta un payout ben superiore al 100%. Il CdA del gruppo di asset management ha deliberato di proporre all’Assemblea dei soci, la cui convocazione è prevista per il 24 aprile 2019, la distribuzione di un dividendo totale ordinario di 1,50 euro per azione, pari ad un payout del 141%. Il dividendo sarà pagato per un minimo di tre quarti per cassa e per il rimanente in azioni proprie detenute in portafoglio dalla società. L’importo della parte di dividendo da pagarsi in contanti, il valore e il rapporto di assegnazione della parte di dividendo da corrispondersi in azioni, nonché i diritti frazionari risultanti da tale assegnazione, verranno comunicati agli azionisti e al pubblico il terzo giorno di Borsa aperta antecedente la data di stacco prevista il 20 maggio 2019 e, pertanto, il 15 maggio 2019, sulla base del prezzo ufficiale delle azioni Azimut Holding negli ultimi 5 giorni di Borsa aperta, incluso il 15 maggio 2019.
La data di pagamento del dividendo in contanti e di assegnazione delle azioni è prevista per il 22 maggio 2019, con stacco cedola il 20 maggio 2019 e record date 21 maggio 2019.
Le parole di Giuliani: raggiungeremo target utile 2019
“Il dividendo proposto di 1,50 euro per azione, che ci porta per il secondo anno consecutivo ad essere la società con lo yield più alto all’interno del FTSE MIB, è basato su un utile netto di 300 milioni di euro nel 2019 – dichiara Pietro Giuliani, presidente del gruppo Azimut – anno nel quale si conclude il piano quinquennale presentato nel 2014. “In questo lasso di tempo – prosegue Giuliani – Azimut ha centrato tutti gli obiettivi fissati, tra cui i 50 miliardi di patrimonio complessivo, la raccolta netta di almeno 2,5 miliardi all’anno e un payout tra il 60 e il 75%, e con il 2019 siamo convinti di raggiungere anche il target sull’utile”.
Nel 2018 il gruppo ha registrato ricavi consolidati pari a 748,5 milioni di euro, in calo rispetto a € 810,5 milioni nel 2017. In calo anche il reddito operativo consolidato nel 2018 pari a € 192,8 milioni rispetto a € 278,1 milioni nel 2017. L’utile netto consolidato nel 2018 è pari a € 122,1 milioni, in calo rispetto a € 214,8 milioni nel 2017. L’utile netto della sola capogruppo Azimut Holding SpA è pari nel 2018 a € 186,3 milioni, in diminuzione rispetto ai € 208,8 milioni registrati nel 2017.