Cerved sale ancora dopo rally +14% vigilia. Attenti a interesse Advent da 1,85 miliardi
Cerved protagonista a Piazza Affari, dopo che lo stesso gruppo di San Donato Milanese ha confermato di aver ricevuto una manifestazione di interesse da parte del gruppo di private equiy americano Advent International Corporation. Confermati, dunque, i rumor circolati negli ultimi giorni, relativi alla possibile promozione di un’ offerta pubblica di acquisto totalitaria volontaria sulle azioni Cerved.
Advent, ha reso noto la società attiva nel recupero crediti e negli studi di settore, ha manifestato il suo interesse non vincolante relativo ad una possibile operazione sulle proprie azioni.
Stando a quanto riporta il Financial Times, il valore della transazione potrebbe essere di 1,85 miliardi di euro. I contatti tra Advent e Cerved vanno avanti da più di un mese, e un accordo potrebbe essere annunciato nell’arco dei prossimi giorni.
La manifestazione di interesse è stata presentata dal gruppo di private equity a Cerved con una lettera non-vincolante lo scorso 13 febbraio.
A questa è seguita una due-diligence, che si è conclusa nella giornata di ieri. Ieri il titolo è stato momentamente sospeso dalle contrattazioni, per poi chiudere in rally del 13,9%, dopo che il gruppo italiano ha confermato i rumors, che inizialmente sono stati riportati dal Financial Times.
Il titolo ha trovato un assist di tutto rispetto alla sua fase di rally anche dai giudizi di JP Morgan e Mediobanca che hanno confermato entrambe il loro giudizio “outperform”. JP Morgan ha fissato un target price a 10 euro, Mediobanca a 10,50 euro.
Sull’interesse di Advent, fonti interpellate dal Financial Times hanno avvertito che il gruppo di private equity sta considerando ancora l’eventualità di presentare una offerta formale, aggiungendo che la vendita non è garantita e che il timing della transazione potrebbe anche slittare.
Se conclusa con successo, l’operazione sarebbe la seconda acquisizione messa a segno da Advent nell’arco di pochi giorni, dopo che, appena lunedì scorso, ha acquistato una divisione della tedesca Evonik.
Cerved Group – ricorda il Sole 24 Ore -, tra le poche public company di Piazza Affari, “ha una doppia anima: da una parte è una enorme banca dati con informazioni sui rischi di credito, dall’altra è una grande piattaforma per il recupero crediti: su quest’ultimo fronte gestisce 52 miliardi di crediti problematici. Questa divisione genera 52 milioni di Ebitda (su un totale di gruppo di oltre 200 milioni) e sta crescendo a doppia cifra. È proprio questa l’area che interessa maggiormente all’esterno, in quanto si inserisce in un settore in continua crescita”.
Alle 12 circa ora italiana, il titolo Cerved sale di oltre +1%, a quota 9,52 euro.
Così scrive Equita commentando il dossier Advent:
“Considerando il focus sulla divisione Credit Information, un’eventuale acquisizione di Cerved da parte di Advent potrebbe creare appeal speculativo su una futura cessione della divisione Credit Management“.