Notizie Certificates Protagonisti del 2019: per Azimut e Atlantia due storie molto diverse, ecco i segnali tecnici in vista del nuovo anno

Protagonisti del 2019: per Azimut e Atlantia due storie molto diverse, ecco i segnali tecnici in vista del nuovo anno

19 Dicembre 2019 11:58

Atlantia e Azimut presentano due quadri grafici molto diversi. La holding della famiglia Benetton è in cerca di riscossa dopo i sempre maggiori timori legati alla possibile revoca della concessione autostradale. Nonostante il tracollo dalla secondo metà di settembre, il saldo da inizio anno del titolo è positivo di quasi il 20%. Il gruppo attivo del risparmio gestito invece ha corso tantissimo in questo 2019 guadagnando più del 128%, tra i best performer del Ftse Mib. Gli investitori hanno apprezzato i risultati oltre le attese e il generoso dividendo. Ora però in vista della pausa natalizia molti si sono già mossi per monetizzare quanto guadagnato durante l’anno. Oggi Atlantia viaggia poco sopra la parità in linea con l’andamento del Ftse Mib, mentre Azimut cede oltre mezzo punto percentuale.

Atlantia in bilico sui 22 euro

Dopo aver trascorso la seconda metà di novembre in affanno, dai minimi del 3 dicembre a 19,47 euro il titolo della holding della famiglia Benetton è rimbalzato recuperando circa il 12% in due settimane. Nella sua corsa Atlantia ha infranto diverse resistenze importanti e con le ultime due candele è riuscita a portarsi a quota 22 euro, area di prezzo importante per la presenza del 38,2% di Fibonacci di tutto l’uptrend avviato a settembre 2018. Il prossimo ostacolo da superare al rialzo è rappresentato dai 22,58 euro, zona di resistenza molto forte perché passa la media mobile 200 periodi. In caso di break di tale livello, il titolo potrebbe mettere nel mirino area 24 euro, cercando così di colmare il gap formatosi con la candela short day ad alta volatilità del 13 settembre. Per operatività di breve al ribasso si consiglia, invece, di aspettare la rottura del supporto a 21,5 euro con target 21 e 20,44 euro. Un forte segnale negativo per il titolo si avrebbe con la rottura di area 20 euro.

Per chi volesse operare su Atlantia con certificati a leva long, si potrebbe considerare per esempio il Mini Long con ISIN: NL0013313844. In alternativa chi ha view ribassista può operare con questo Mini Short ISIN: NL0013876808.

Azimut verso il supporto a 20 euro

Il titolo del gruppo attivo nel risparmio gestito presenta un quadro grafico positivo nel medio-lungo periodo. Dopo aver sfiorato lo scorso 27 novembre quota 24 euro, livello massimo dal 2016, è scattata qualche presa di profitto su Azimut. Da qualche settimana il titolo sta attraversando una fase laterale di breve in cerca di segnali operativi. In tale scenario, non si possono escludere ulteriori ribassi verso il supporto importante collocato a 20 euro. Il break di tale livello darebbe un primo segnale di debolezza con target il 38,2% di Fibonacci a 18,27 euro (di tutto il uptrend avviato a dicembre 2018) e la media mobile 200 periodi a 17,33 euro. Al contrario, per un primo segnale positivo, si dovrà aspettare il sorpasso dei 24 euro per poi mettere nel mirino i successivi target a 25,4 euro e 27,53 euro.

Per chi volesse operare su Azimut con certificati a leva long, si potrebbe considerare per esempio il Mini Long con ISIN: NL0014038176. In alternativa chi ha view ribassista può operare con questo Mini Short ISIN: NL0014038226.