Auto in mostra al Salone di Ginevra, attese 120 anteprime. Al via oggi fino al 13 marzo
Prende il via il Salone Internazionale dell’Auto di Ginevra con oltre 120 anteprime mondiali. La manifestazione, arrivata alla sua 86esima edizione, è tra le più importanti al mondo per l’industria automobilistica in quanto è l’unica, insieme a Detroit, ad aver luogo ogni anno, radunando il maggior numero di marchi stranieri. Già ieri i motori si sono scaldati con l’elezione della “Car of the Year 2016”: a essere incoronata è stata la nuova Opel Astra. Oggi e domani sono le due giornate riservate alla stampa, con circa 70 conferenze stampa. Il Salone apre, poi le sue porte al pubblico il 3 marzo fino al 13 marzo. “Sono presenti circa 200 espositori provenienti da 30 Paesi, che occuperanno 77.323 mq di superficie espositiva nei sette padiglioni del Palexpo – ha detto André Hefti, direttore generale dell’evento – Attendiamo anche quest’anno durante gli undici giorni di apertura tra 650.000 e 700.000 visitatori, numero che ci consente di occupare un posto importante nell’ambito delle maggiori manifestazioni in Svizzera”.
Fari accesi su supercar e Suv, ma anche possibili accordi in vista
Auto super potenti e Suv domineranno il Salone di Ginevra. Tra le prime è attesa la Bugatti Chiron che sorpasserà la Veyron nella serie di automobili più potenti, più veloci e più costose al mondo, circa 2 milioni di euro. Altra insegna di super car, la Lamborghini del gruppo Volkswagen esibirà la sua Centenario, a cui Jaguar risponderà con una nuova versione del suo coupé modello F. Tra i crossover e i Suv, oggi è prevista la presentazione del Maserati Levante, il primo Suv nella storia ultracentenaria della Casa del Tridente, la cui produzione è stata avviata nello stabilimento Mirafiori di Torino.
Ma il Salone dell’Auto di Ginevra sarà occasione anche per discutere tra i vari big mondiali dell’auto di accordi, partnership e anche matrimoni. Le ultime indiscrezioni stampa sono tornate a parlare di possibili operazioni di M&A con protagonista il gruppo Fca, che potrebbe valutare nuovamente l’opzione di un’integrazione con la francese PSA Peugeot Citroen.
Il Dieselgate pesa ancora su Volkswagen
Interessante sarà vedere come si comporterà Volkswagen dopo lo scandalo sulle emissioni truccate scoppiato a fine settembre, sotto il nome del Dieselgate. Ieri sera il patron, Matthias Müller, ha ribadito le scuse per il comportamento scorretto e promesso che il 2016 sarà l’anno in cui si risolverà definitivamente il problema delle emissioni dei motori diesel e si volterà pagina per il futuro. Ma il capitolo Dieselgate non si è ancora chiuso e il gruppo tedesco, che domina circa il 25% del mercato dell’auto europeo, rischia ancora multe e pesanti ripercussioni.
Inizio d’anno positivo per il mercato dell’auto
Il Salone dell’Auto di Ginevra si apre comunque in un contesto di ottimismo per il mercato dell’auto, che ha recuperato terreno dalla la crisi 2008-2013, chiudendo il 2015 con un aumento delle vendite in Europa del 9,3% a 13,7 milioni di unità. Secondo gli esperti, il mercato europeo delle quattro ruote dovrebbe sorpassare quota 14 milioni di auto quest’anno. Nel solo mese di gennaio si è registrato un aumento del 6,2% delle immatricolazioni (il prossimo 16 marzo verranno diffusi i dati sulle immatricolazioni in Europa a febbraio).
Oggi dalla Francia sono giunti segnali incoraggianti anche per il mese di febbraio, con le vendite di auto nuove aumentate del 13%, secondo i dati pubblicati dal Comité des constructeurs francais d’automobiles (Ccfa). Nei primi due mesi dell’anno, le immatricolazioni d’Oltralpe hanno registrato un +8,7%. Nel tardo pomeriggio di oggi verranno diffusi i dati sulle immatricolazioni in Italia.