Auto Europa: vendite a marzo +10,8%. Fca fa meglio con +15,7%, oggi prima assemblea in Olanda
Nono mese consecutivo di crescita per le immatricolazioni di nuove auto in Europa. Secondo i dati diffusi questa mattinata dall’Acea, le vendite di auto nuove nell’Unione europea a 28 più i Paesi dell’Efta (Islanda, Norvegia e Svizzera) a marzo sono aumentate del 10,8% a 1.650.730 unità dalle 1.490.441 unità dello stesso periodo dell’anno scorso. Da inizio anno c’è stato un incremento dell’8,5% a 3.637.635 unità rispetto a dodici mesi fa. Tutti i mercati hanno contributo positivamente all’incremento delle immatricolazioni in Europa a marzo, specialmente la Spagna (+40,5%) e l’Italia (15,1%) che hanno messo a segno una crescita a doppia a cifra. Bene anche Francia (+9,3%) e la Gran Bretagna (+6%), che hanno fatto meglio rispetto alla precedente rilevazione.
Fiat Chrysler Automobiles per la terza volta consecutiva nel 2015 è cresciuta in Europa più del mercato. Le vendite di nuove auto del gruppo Fca sono cresciute a marzo del 15,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso in Europa (Ue+Efta) a 97.796 unità. La quota di mercato del gruppo sale dal 5,7% al 5,9%. Nel primo trimestre le immatricolazioni di nuove auto sono salite dell’11,6% a 227.639 unità e la quota di mercato è avanzata dal 6,1% al 6,3%. 500 e Panda si sono confermate le city car più vendute e insieme hanno ottenuto a marzo una quota del 28,7% nel segmento A. In particolare, 500 ha registrato il miglior mese di vendita dal lancio a oggi in Europa. prima nel suo segmento anche la 500L, che ha superato il 24% di quota nel trimestre. 500X tra le top ten del suo segmento. Prosegue intanto l’exploit di Jeep, al 17° mese consecutivo di crescita: il marchio è cresciuto in tutti i principali mercati di valori ben superiori alla media, grazie agli ottimi risultati di Renegade.
Restando in casa Fca, oggi si riunirà un’assemblea storica dell’azienda italo-americana, la prima fuori da Torino e dall’Italia: si terrà infatti ad Amsterdam in Olanda dove il gruppo ha la sede legale. Stesso posto dove ieri si sono riuniti i soci di Cnh Industrial per l’approvazione dei conti. Nell’occasione, l’amministratore delegato di Fca e presidente di Cnh, Sergio Marchionne, ha parlato di possibili nuove alleanze nel settore delle macchine agricole. Ma non solo. Marchionne ha confermato un’eventuale nuova alleanza nel comparto auto, dicendo che ormai i tempi sono maturi anche se “non molti comprendono quanto sia pericoloso per il nostro settore avere un’endemica sovracapacità produttiva che non consente di remunerare il capitale“. E pone l’accento su una seconda questione: il “riconoscere che ci sono state duplicazioni nell’industria dell’auto che non portano a guadagnare quote di mercato e creano condizioni di competitività che non sono giustificate e non portano guadagni. Non capisco perché in altri settori l’abbiano già capito e noi no”. Forse si saprà qualcosa in più dall’assemblea di oggi.