Auto: al via il Salone di Detroit 2016, Volkswagen raddoppia investimenti in Usa
Si accendono i motori al Salone dell’Auto di Detroit 2016, la prima grande manifestazione automobilistica del nuovo anno. Al Cobo Center di Detroit, cuore pulsante dell’industria delle quattro ruote americana, prende il via oggi il North American International Auto Show (Naias), che si concluderà il 24 gennaio. La manifestazione, giunta alla sua 28esima edizione, è considerata uno dei più importanti eventi automobilistici del mondo e il trampolino ideale dei produttori globali per lanciare i nuovi modelli e le ultime tecnologie. Lo spettacolo 2016 non farà eccezione: sono attesi infatti 40 anteprime mondiali e 55 nuovi modelli. Protagonista della rassegna sarà quest’anno l’automobile a guida autonoma. Novità assoluta dell’edizione 2016 sarà anche la partecipazione del presidente americano, Barack Obama, che verrà a far visita il 20 gennaio, per ribadire la forza del mercato automobilistico americano che nel 2015 ha raggiunto il record di immatricolazioni (17,5 milioni di vetture).
Volkswagen, raddoppiati gli investimenti in Usa
Sorvegliato speciale al Salone di Detroit sarà Volkswagen, che rischia di ricevere una sanzione di oltre 18 miliardi di dollari dall’Agenzia americana per l’Ambiente (Environmental Protection Agency, EPA) in scia allo scandalo sulle emissioni scoppiato a fine settembre. La casa automobilistica tedesca sfrutta l’occasione del Salone per ribadire i suoi progetti di espansione in Nordamerica e raddoppiare il piano di investimenti negli Stati Uniti. “Gli Usa sono e resteranno un mercato fondamentale per il gruppo Volkswagen”, ha dichiarato l’amministratore delegato della casa automobilistica tedesca, Matthias Müller, parlando ieri sera alla conferenza stampa prima dell’avvio del Salone di Detroit. A dimostrazione di questo, Müller ha annunciato che, in aggiunta al previsto investimento di oltre 1 miliardo di dollari, allo stabilimento di Chattanooga (Tennessee) andranno altri 900 milioni per la produzione di un Suv di media cilindrata, che dovrebbe iniziare entro la fine di quest’anno e grazie alla quale Volkswagen creerà circa 2mila nuovi posti di lavoro negli Usa.
Nel corso del suo intervento, il numero uno del gruppo è tornato a parlare dello scandalo emissioni, il cosiddetto Dieselgate. “Sappiamo di aver profondamente deluso i nostri clienti, gli organi governativi competenti e il pubblico. Mi scuso per ciò che è successo in Volkswagen”, ha affermato, promettendo: “Siamo fortemente impegnati per mettere a posto le cose”. Riconquistare la fiducia è, infatti, l’obiettivo primario per il 2016 per la società di Wolfsburg. Sul fronte vendite, nel 2015 il Gruppo Volkswagen ha consegnato oltre 9,93 milioni di veicoli.
Fca, nessuna prospettiva per partnership con General Motors
Assolutamente nessuna. E’ stata questa la risposta secca di Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fca, ripreso dalle principali agenzie di stampa durante la conferenza stampa al Salone di Detroit a chi chiedeva delle prospettive di una partnership con General Motors.