Notizie Notizie Italia Atlantia un anno dopo: discesa agli inferi e risalita in Borsa, azzerato l’effetto Morandi e ora fioccano i Buy

Atlantia un anno dopo: discesa agli inferi e risalita in Borsa, azzerato l’effetto Morandi e ora fioccano i Buy

14 Agosto 2019 10:26

Come sta Atlantia a un anno dalla tragedia del Ponte Morandi? Mentre è in corso questa mattina, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la commemorazione delle 43 vittime del ponte Morandi crollato il 14 agosto del 2018 , in Borsa il titolo Atlantia paga l’effetto emotivo della ricorrenza arrivando a cedere l’1%. Ripercorrendo però gli ultimi 12 mesi, il sentiment degli investitori sul titolo appare cambiato radicalmente con la percentuale delle raccomandazioni Buy tornata a essere sopra il 50% e il bilancio in Borsa decisamente roseo in questi primi 7 mesi e mezzo dell’anno.

Discesa all’inferno e risalita, la parabola del titolo

Prima del crollo del Ponte Morandi, il titolo Atlantia viaggiava a 24,88 euro (chiusura del 13 agosto 2018). La tragedia del ponte Morandi portò al successivo crollo in Borsa del titolo: prima un contenuto -5,39% il giorno del crollo e poi oltre -22% il 16 agosto 2018 a seguito dell’emergere dal governo dell’intenzione di portare avanti la richiesta di una revoca della concessione autostradale per il gruppo dei Benetton.

 

Oggi il titolo Atlantia ha recuperato quasi totalmente lo scivolone di un anno fa e viaggia a 23,6 euro; il 2019 si sta caratterizzando come un anno decisamente propizio in Borsa con un saldo 2019 di +30%, tra i più lusinghieri dell’intero Ftse Mib. Nell’ultima settimana una ulteriore spinta è arrivata dall’apertura della crisi di governo tra Lega e M5S che ha fatto presagire agli investitori la possibilità che vengano accantonate le richieste di ritiro della concessione soprattutto nel caso i grillini non faranno più parte della compagine del futuro governo.

Buy al 52,4% con potenziale upside del 9,5%

Tra gli analisti prevalgono i Buy sul titolo: ben il 52,4% dice Buy, il 42,9% Hold e solo il 4,8% è Sell secondo il consnesus raccolto da Bloomberg. Il target price medio è di 25,86 euro, il 9,5% sopra il livello attuale. Mediobanca Securities conferma il giudizio outperform con tp a 25,80 euro, stesso prezzo obiettivo è indicato da Equita che ha rating Buy. Settimana scorsa Kepler Cheuvreux ha alzato il giudizio a Buy con tp a 28 euro.

Non solo concessione , le altre sfide per i Benetton

Sul tavolo del gruppo non c’è solo la questione concessione autostradale. Il mese scorso è stato formalizzato l’ingresso di Atlantia nella cordata per Alitalia e da subito sono emerse le prime divergenze di vedute con gli altri soci, in particolare la statunitense Delta. In più, la famiglia Benetton – complice anche la scomparsa di Gilberto Benetton – sta pensando a a varie soluzioni per il futuro. Secondo quanto scritto ieri da Il Sole 24 Ore sarebbero sul tavolo diverse soluzioni, che ruotano intorno a Edizione e alle sue controllate. Alcuni rappresentanti della famiglia Benetton starebbero valutando la necessità di rivedere una governance diventata troppo stretta e con essa anche una struttura che concede pochi margini di manovra a chi volesse valutare una sorta di scissione di Edizione, entrando in possesso della quota parte del tesoretto accumulato nella holding.