Atlantia, rumor: premier Conte pronto a offrire a M5S scambio MES-Autostrade
Stando a quanto riportato da Il Sole 24 Ore i ceo di Atlantia e Autostrade per l'Italia sarebbero entrambi ottimisti sulla possibilità di raggiungere un accordo con il governo, in merito alla revisione della concessione autostradale ad Aspi.
L'AD di Atlantia Bertazzo, in particolare, avrebbe detto di prevedere una conclusione del dossier entro le prossime due settimane.
Secondo La Stampa, anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte punterebbe a una soluzione del caso entro le prossime due settimane, mentre il Messaggero precisa, sempre sulla base di indiscrezioni di mercato, che Conte starebbe lavorando con il M5S per raggiungere un accordo sulla questione: per aggiudicarsi il sostegno del Movimento al MES, il Fondo salva-stati, il premier Conte sarebbe pronto a sostenere anche la revoca della concessione ad ASPI.
Il quotidiano romano sottolinea come Conte sarebbe pronto allo scambio MES-Autostrade.
Allo stesso tempo, la soluzione potrebbe anche essere meno dolorosa e comportare non la revoca della concessione, ma la revisione della stessa.
Quest'ultima opzione potrebbe vedere la famiglia Benetton scendere in minoranza nel capitale di Aspi. Il titolo Atlantia è sotto pressione e scende dello 0,52%, a 14,30 euro, a fronte dell'indice Ftse Mib di Piazza Affari, che cede l'1% circa.
L'AD di Atlantia Bertazzo, in particolare, avrebbe detto di prevedere una conclusione del dossier entro le prossime due settimane.
Secondo La Stampa, anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte punterebbe a una soluzione del caso entro le prossime due settimane, mentre il Messaggero precisa, sempre sulla base di indiscrezioni di mercato, che Conte starebbe lavorando con il M5S per raggiungere un accordo sulla questione: per aggiudicarsi il sostegno del Movimento al MES, il Fondo salva-stati, il premier Conte sarebbe pronto a sostenere anche la revoca della concessione ad ASPI.
Il quotidiano romano sottolinea come Conte sarebbe pronto allo scambio MES-Autostrade.
Allo stesso tempo, la soluzione potrebbe anche essere meno dolorosa e comportare non la revoca della concessione, ma la revisione della stessa.
Quest'ultima opzione potrebbe vedere la famiglia Benetton scendere in minoranza nel capitale di Aspi. Il titolo Atlantia è sotto pressione e scende dello 0,52%, a 14,30 euro, a fronte dell'indice Ftse Mib di Piazza Affari, che cede l'1% circa.