Atlantia: allo studio ci sarebbe vendita quota Autostrade per l’Italia. Vola titolo a Piazza Affari

Atlantia corre oggi a Piazza Affari, sostenuta dalle indiscrezioni apparse sabato su Il Sole 24 Ore. Il titolo del gruppo sul Ftse Mib al momento è tra i migliori con un rialzo del 2,9% a 20,62 euro. Secondo quanto risulta al quotidiano di Confindustria, la holding delle reti infrastrutturali avrebbe allo studio l’ingresso di altri investitori nel capitale di Autostrade per l’Italia. L’idea, scrive Il Sole, sarebbe quella di replicare lo schema di valorizzazione di Aeroporti di Roma (con la cessione di una quota del 30-40% di Adr a investitori qualificati) anche alla controllata Aspi e non è escluso che l’acquirente di una quota di minoranza in Aeroporti possa essere interessato ad entrare anche in Autostrade. Per il giornale la doppia cessione porterebbe nelle casse di Atlantia tra i 5 e i 6,5 miliardi di euro, che potrebbero essere impiegati per entrare in altri scali aeroportuali. 

 

“Riteniamo – scrivono questa mattina gli analisti di Equita – che l’entrata di un partner nel business autostradale italiano abbia l’obiettivo di diversificare il business del gruppo e valorizzare un asset in uno scenario favorevole come quello attuale di tassi storicamente sui minimi, con andamento del traffico stabilizzato ed atteso in leggera crescita anche grazie al calo del prezzo dell’oil”. Per la Sim milanese, che conferma per Atlantia il rating buy e il target price a 22,6 euro, l’entrata di un partner internazionale o di un fondo pensione ha senso vista l’atteso incremento dei dividendi che il gruppo pagherà nei prossimi anni (Dps cagr del 6,5% nei prossimi cinque anni).

 

Per Banca Akros l’operazione potrebbe costituire un “transformational deal” per Atlantia. Aspi è di gran lunga l’asset principale della compagnia e rappresenta circa il 65% dell’Ebitda totale del gruppo (e circa il 69% dell’enterprise value della società). E’ probabile, a detta degli esperti, che la vendita spiani la strada ad una importante cessione all’estero, considerando che Atlantia sta cercando di aumentare la propria presenza nel mercati esteri, specialmente nel settore aeroportuale.