Asta Btp convincente con tassi in calo, nuovo decennale assegnato al 4,46%

Rendimento in calo anche per il titolo a 5 anni
Il Tesoro italiano ha collocato titoli di Stato a media-lunga scadenza per complessivi 6,75 miliardi di euro, al top della forchetta prevista che era tra 5 e 6,75 miliardi. Nel dettaglio sono stati collocati 3 miliardi di euro di Btp a 5 anni (scadenza giugno 2018) con un rendimento al 3,22%, in calo rispetto ai 3,47% della precedente asta di titoli quinquennali tenuta lo scorso mese. La domanda ha superato l’offerta di 1,36 volte, in miglioramento rispetto al bid-to-cover di 1,3 fatto registrare il mese scorso.
E’ poi stato allocato il nuovo Btp a 10 anni con scadenza marzo 2024 per 3,75 miliardi di euro. Il rendimento di assegnazione del decennale è stato del 4,46% dal 4,55% precedente che si riferiva al Btp con scadenza maggio 2023. Il rapporto di copertura è stato pari a 1,32 volte dalle 1,46 precedenti. Da ricordare che il mese scorso il quantitativo allocato del decennale era stato decisamente inferiore (2,5 mld rispetto ai 3,75 mld attuali). Il nuovo Btp a 10 anni presenta una cedola lorda del 4,50%, invariata rispetto al precedente decennale.
“Nel complesso possiamo giudicare l’asta di titoli a medio/lungo termine discreta soprattutto dal punto di vista dei rendimenti, meno rispetto alla domanda”, commenta Filippo A. Diodovich, market strategist di IG.
Agosto soft con un’asta in meno a metà mese
Il prossimo mese presenta come di consueto un calendario di emissioni più leggero con il Ministero dell’Economia che ha già annunciato che, in considerazione dell’ampia disponibilità di cassa, non si terranno le aste dei titoli a medio-lungo termine di metà agosto. Nella prima parte del mese l’unico appuntamento sarà il 12 agosto con l’asta di Bot annuali, per poi andare direttamente a quelle di fine mese con le aste di Ctz-Btpei, Bot semestrali e Btp tra il 27 e il 29 agosto.