Asta Bot conferma sentiment positivo su Italia, rendimento ai minimi da marzo
Si conferma l’accresciuto appeal dei titoli di debito pubblico italiani, in particolare nella parte corta della curva dei tassi. L’asta odierna di Bot semestrali ha infatti evidenziato una domanda in aumento rispetto a un mese fa con titoli assegnati al rendimento minimo da marzo nonostante l’aumento dello spread che si sta riscontrando nelle ultime sedute sul mercato obbligazionario secondario.
Bot semestrali assegnati al rendimento dell’1,347%
Il Tesoro italiano ha collocato oggi Buoni ordinari del Tesoro semestrali per 8 miliardi di euro. Il rendimento è sceso ai nuovi minimi da marzo all’1,347% rispetto all’1,503% dell’asta di titoli con analoga durata tenuta lo scorso 26 settembre. I titoli sono stati assegnati a 99,327 e le richieste sono state pari a 1,519 volte il quantitativo offerto, contro le 1,391 volte dell’asta di settembre. Il 31 ottobre sono in scadenza Bot per 9,35 miliardi di euro con il Tesoro che ha potuto optare per un’emissione più modesta grazie anche alle minori necessità di finanziamento del debito anche alla luce del successo dell’emissione di BTP Italia di questo mese con la raccolta record di 18 mld di euro.
“Un ottimo collocamento che non ha risentito delle recenti tensioni legata all’incertezza politica dopo le parole di Berlusconi su una possibile decisione di togliere il supporto al Governo Monti”, commenta a caldo Filippo Diodovich, market strategist di IG. Oggi lo spread Btp/Bund è salito fino a 350 punti base con il rendimento del decennale italiano tornato vicino alla soglia del 5%.
Domani l’agenda prevede l’emissione di Btp con scadenza 2017 tra 3 e 4 miliardi euro e di Btp 2022 in un range compreso tra 2 e 3 miliardi.
Germania colloca Bubill a 12 mesi per 1,92 mld di euro con rendimento negativo
Oggi era prevista anche un’asta tedesca di titoli a breve termine. La German Finance Agency ha collocato Bubill ad un anno per 1,92 miliardi di euro. Il rendimento medio dei bond annuale è rimasto in territorio negativo: -0,01% dal -0,018% di asta settembre. Le richieste hanno superato il quantitativo offerto di 2,4 volte, contro le 5,1 volte dell’asta di un mese fa.