Assogestioni: sale raccolta fondi pensione aperti nel II trimestre 2010

Trimestre positivo per il settore dei fondi pensione aperti. Il comparto è cresciuto gradualmente nel secondo trimestre del 2010, sia sul fronte del numero degli iscritti sia dal punto di vista dell’attivo netto. Un trend emerso dall’ultimo report diffuso dall’ufficio studi di Assogestioni. Tra aprile e giugno sono state registrate adesioni complessive pari a 431,5 milioni di euro. I contributi versati dai lavoratori dipendenti e autonomi hanno pesato per il 54,6% delle adesioni, equivalenti a 235,4 milioni di euro. Mediante le operazioni di erogazione e riscatti, i fondi pensione aperti hanno restituito al mercato 60,3 milioni. La raccolta netta nel corso dei tre mesi si è attestata a 194 milioni e ha contribuito alla crescita dell’attivo netto che sfiora i 6,7 miliardi. È in salita anche il numero complessivo degli iscritti che, al 30 giugno, è pari a 893 mila unità (valore al lordo delle duplicazioni). Guardando all’asset location generale, i dati trimestrali diffusi da Assogestioni mettono in evidenza che gli investimenti nei comparti bilanciati (26,9%) e bilanciati obbligazionari (23,9%) sono stati selezionati da più della metà degli iscritti. Entrambi i comparti detengono insieme più del 50% dell’attivo netto, distribuito fra loro in maniera pressoché equivalente: il 27,4% ai primi e il 25,7% ai secondi. I comparti azionari, scelti hanno raccolto 37,5 milioni e detengono un attivo netto di circa 1,5 miliardi, mentre per i monetari la raccolta netta nei tre mesi di riferimento è stata pari a 13,6 milioni. I flessibili sono stati scelti dal 3,5% degli iscritti.