E’ arrivato il giorno di LinkedIn. Ipo record a Londra per Glencore
Conto alla rovescia agli sgoccioli per il debutto di LinkedIn sul New York Stock Exchange. Il famoso servizio di social networking del lavoro e delle professioni, ha raccolto 352,8 milioni di dollari con il prezzo finale dell’Ipo fissato a 45 dollari per azione, al top della forchetta di prezzo indicata (42-45 dollari). Nei gironi scorsi Lin kedIn aveva rivisto al rialzo del 30% circa la forchetta di prezzo che inizialmente era stata posta a 32-35 dollari per azione.
Sul mercato andranno 7,84 milioni di azioni. Al prezzo di 45 dollari per azione, la società risulta valutata complessivamente 4,25 miliardi di dollari, mentre il valore dell’Ipo si attesta a 352,8 milioni di dollari. Il 62% delle azioni saranno mesee sul mercato dalla stessa società, mentre le quote restansi risultano dalla vendita di titoli da parte di varie società d’investimento e del fondatore di LinkedIn, Reid Hoffman.
LinkedIn ha archiviato il primo trimestre del 2011 con un utile netto pari a 2,1 milioni di dollari e un giro d’affari di 93,9 milioni di dollari. Il 2010 si era chiuso con ricavi più che raddoppiati a 243 milioni. Linkedin vanta oltre 100 milioni di utenti registrati in più di 200 Paesi. la valutazione risulta pari a 11,3 volte i ricavi annui attesi.
Tempo di quotazione anche per il colosso del trading di commodity, Glencore, che sarà la maggiore Ipo di sempre per la Borsa di Londra. Il gruppo svizzero delle materie prime, che tra l’altro detiene il controllo del 34,1% di Xstrata, si quoterà anche alla Borsa di Hong Kong al prezzo di 66,53 dollari di Honk Kong. Il prezzo fissato per la quotazione londinese (530 pence per azione) si colloca a metà circa della forchetta iniziale compresa tra 480 e 580 pence (poi ristretta a 520-550 pence). Il controvalore complessivo dell’Ipo ammonta a circa 10 miliardi di dollari, la maggior Ipo di sempre per il London Stock Exchange, con una valorizzazione complessiva della società superiore a 59 mld. L’offerta riguarda un il pubblico indistinto per complessivi 7,9 mld di dollari ed una seconda offerta è riservata agli attuali azionisti per 2,1 miliardi. “L’offerta di Glencore ha riscontrato forte interesse tra gli investitori – ha commentato Ivan Glasenberg, ceo della società elvetica – con una significativa oversubscription”.
A Londra il titolo Glencore ha iniziato oggi le contrattazioni condizionali arrivando fino a quota 550 pence (+3,8%). Gli scambi non condizionali inizieranno il 24 maggio sulla piazza di Londra e il 25 maggio su quella di Hong Kong.