Arriva l’helicopter money, Trump inietterà soldi a pioggia nelle tasche degli americani. Wall Street respira
Il rischio recessione per l’emergenza coronavirus costringe l’Amministrazione Trump a rimpinguare il maxi-piano di stimolo all’economia da 850 miliardi di dollari. Il pacchetto, dovrebbe contenere anche 50 miliardi di sostegno alle compagnie aeree, sarà al vaglio del Congresso.
L’attesa per il maxi-piano di stimoli, insieme alle nuove misure messe in atto dalla Fed, stanno trainando Wall Street, reduce dalla peggior seduta dal 1987. Il Dow Jones, dopo essere sceso sotto i 20 mila punti per la prima volta dal 2017, viaggia in rialzo del 3% circa a 20.797 punti, +4,1% per lo S&P 500. La volatilità resta elevatissima con VIX a 72 punti (ieri chiusura record oltre quota 82).
L’amministrazione Trump ha affermato di appoggiare un piano per inviare assegni direttamente agli americani, probabilmente entro le prossime due settimane, nell’ambito del più ampio piano di stimolo per aiutare le famiglie e le imprese colpite dall’improvviso rallentamento economico innescato dalla pandemia di coronavirus.
L’annuncio di Mnuchin: invieremo soldi nelle tasche degli americani entro 2 settimane
Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Steven Mnuchin, ha anticipato oggi che l’intenzione è quella di inviare denaro nelle tasche degli americani il più rapidamente possibile, preferibilmente entro due settimane. “Gli americani hanno bisogno di contanti ora”, ha aggiunto Mnuchin rimarcando che i dettagli di questa forma di ‘Helocopter Money’ arriveranno dopo le discussioni con i repubblicani.
L’invio di soldi ai cittadini, hanno rimarcato oggi Mnunich e Trump, è una misura più efficace e veloce del taglio delle tasse che lo stesso Trump avevano inizialmente indicato per contrastare l’emergenza coronavirus.
Il presidente Donald Trump ieri ha chiesto agli americani di ridurre radicalmente le attività quotidiane per 15 giorni, per rallentare la diffusione della malattia negli Stati Uniti (i contagi hanno superato quota 5mila). Adesso è vietato riunirsi in gruppi di 10 o più persone o di visitare ristoranti o bar. Molte aziende hanno annunciato oggi che chiudereano i loro negozi e McDonald’s ha annunciato che opererà solo ttramite consegne a domicilio.
Wall Street non chiuderà, ma potrebbe ridurre gli orari
Niente stop alle negoziazioni di Wall Street. Lo afferma oggi il segretario al Tesoro, Steven Mnuchin, nel corso di un briefing con la stampa sull’emergenza legata al Covid-19. “Potremmo introdurre delle limitazioni e ridurre gli orari – specifica Mnuchin – ma crediamo nella necessità di tenere i mercati aperti”.
Ieri Stacey Cunningham, presidente del NYSE, ha ribadito ieri la sua convocazione che la borsa non deve chiudere nonostante la persistente volatilità dovuta al coronavirus. ″È molto importante capire che le cause sottostanti alla caduta del mercato non cambierebbero se smettessimo di fare trading”, ha precisato Cunningham.
Oggi intanto la Federal Reserve ha lanciato la Commercial Paper Funding Facility, una linea di credito speciale per garantire un più facile accesso al credito a imprese e famiglie. La misura, che sarà attiva per un anno (fino al 17 marzo 2021) ha l’obiettivo di migliorare la liquidità all’interno del sistema finanziario. Questo strumento era stato già utilizzato dalla Fed nella crisi del 2008.