Arriva la campagna di Russia di Scaroni: punta al 20% di Gazprom Neft
Pubblicato 16 Marzo 2007 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:42
Paolo Scaroni non è preoccupato dei rapporti con Gazprom, dice. Piuttosto, in questo momento, a tenerlo impegnato è l'asta giudiziaria che si terrà il 4 aprile a Mosca per la vendita di parti della Yukos, la società che fu di Mikhail Khodorkovskij (ora in prigione) e oggi in liquidazione. Qui dice l'amministratore delegato dell'Eni le cose vanno avanti secondo i piani. La compagnia italiana ha formato una società, Energozaz, della quale detiene il 30%, assieme a Enel e alla russa Esn: Energozaz farà un'offerta per due giacimenti, Arcticgaz e Urengoil e per il 20% delle azioni di Gazprom Neft. Ma assicura che la potente Gazprom non c'entra niente, non c'è alcun accordo per rivenderle poi qualche parte degli asset comprati.
