Notizie Notizie Mondo Apple si prepara a sfidare Tesla nel mondo delle auto elettriche? (WSJ)

Apple si prepara a sfidare Tesla nel mondo delle auto elettriche? (WSJ)

16 Febbraio 2015 08:47
Prima ha rivoluzionato il mondo dei pc, poi quello dei telefonini. E ora si prepara ad entrare e magari rivoluzionare (visto i precedenti) un nuovo settore: quello delle automobili. Stiamo parlando di Apple che accarezza il sogno di lanciare sul mercato la sua “iCar”.
Secondo quanto anticipato dall’autorevole “The Wall Street Journal“, che cita fonti vicine al dossier, il colosso di Cupertino starebbe lavorando al progetto per portare sul mercato un’auto, o meglio un monovolume, a propulsione elettrica. Il big di Cupertino andrebbe così lanciare il guanto di sfida alla californiana Tesla di Elon Musk.
Al progetto segreto, ribattezzato “Titan“, starebbero lavorando, spiega il quotidiano americano, centinaia di dipendenti guidati da Steve Zadesky, responsabile dello sviluppo degli iPod e iPhone e con un passato in Ford, per dare vita a un veicolo elettrico. Ma non solo, il quotidiano ricorda che lo scorso settembre nel quartier generale di Apple è approdato un nome illustre dell’automotive: si tratta di Johann Jungwirth, ex presidente e amministratore delegato dell’area ricerca e sviluppo di Mercedes-Benz per il Nord America. 
“La portata del progetto e le persone coinvolte indicano che la società sta facendo sul serio su questo fronte – si legge sul “Wall Street Journal” – Alcuni manager di Apple sono inoltre volati in Austria per incontrare alcuni produttori di auto di facia alta, tra cui Magna Steyr”.  È un progetto ambizioso e non è tuttavia detto che l’operazione vada in porto. 
L’indiscrezione dell’iCar  arriva a qualche giorno di distanza dal nuovo record firmato da Apple: il colosso di Cupertino è diventata la prima società nella storia statunitense a sfondare il tetto dei 700 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato (approfondisci qui). Adesso la capitalizzazione di mercato della società guidata da Tim Cook è di circa 740 miliardi di dollari.