Notizie USA Amazon: trimestrale alle porte, partnership e piano strategico i driver principali

Amazon: trimestrale alle porte, partnership e piano strategico i driver principali

29 Ottobre 2024 09:43

Amazon è chiamato alla prova dei conti del terzo trimestre 2024, con la pubblicazione dei risultati economico-finanziari in previsione per giovedì 31 ottobre. Nel trimestre, Amazon ha intensificato gli sforzi per consolidare la sua posizione abbassando i prezzi su prodotti strategici per fronteggiare la concorrenza, specialmente cinese, delle piattaforme emergenti come Temu, stringendo nuovi accordi di partnership. Altro elemento di focus per gli analisti saranno gli investimenti in AI in quanto driver per il contenimento dei prossimi costi futuri. Nel mentre il titolo procede nel suo recupero sul Nasdaq dopo il calo estivo.

Preview trimestrale: atteso balzo nei ricavi, scende l’EPS

Addetti ai lavori che osservano interessati l’annuncio relativo alla pubblicazione dei dati economico-finanziari di Amazon in arrivo il 31 ottobre (intorno alle ore 21). Il consensus Bloomberg per il Q3 2024 prevede dati positivi rispetto alla precedente delusione in termini di fatturato dello scorso trimestre. Ricavi attesi su un livello di $ 157,27 miliardi, con una crescita potenziale del +6,3% rispetto ai $ 147,98 miliardi del Q2 2024, e del +10,6% sul confronto annuale, quando i ricavi si attestavano a $ 143,1 miliardi.

Previsto invece in diminuzione il risultato sul fronte dell’EPS, quest’ultimo atteso sugli $ 1,139, in calo del -9,6% rispetto agli $ 1,26 del trimestre precedente. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente il confronto è invece positivo, con una crescita del +21,2% rispetto agli scorsi $ 0,94. Questo indica una crescita robusta dei ricavi, nonostante l’utile per azione sia soggetto a una pressione marginale rispetto al trimestre precedente, probabilmente a causa di investimenti aggiuntivi e delle promozioni per incentivare i consumatori.

Nuove partnership strategiche e riduzione prezzi

Analisti che attendono con interesse i risultati del trimestre di Amazon in attesa di capire le performance relative alle principali aree strategiche, tra cui AWS, il segmento nordamericano e i servizi pubblicitari. In particolare, le aspettative sono alte per AWS, che ha recentemente annunciato una partnership strategica con Box per espandere le soluzioni di intelligenza artificiale generativa dedicate alle imprese. Amazon sembra infatti decisa a puntare su una strategia di differenziazione per la propria offerta tecnologica e ampliare le soluzioni offerte alle aziende, un settore che potrebbe rivelarsi cruciale per il futuro del business cloud.

Inoltre, aumentano le voci che vogliono Amazon in rampa di lancio con una nuova piattaforma per l’e-commerce a basso prezzo. L’intento è quello di mantenere una posizione competitiva nel mercato, soprattutto di fronte a nuovi rivali cinesi, come Temu, che stanno emergendo rapidamente e competono sul prezzo conquistando importanti quote di mercato. Il principale target di questo investimento strategico sarebbe quello degli acquisti a prezzi super contenuti di prodotti quali la bigiotteria, l’intimo, ma anche l’arredamento.

Outlook grafico del titolo

Il titolo Amazon è in ripresa sul Nasdaq dopo la discesa dai massimi storici segnati a luglio sul livello di $ 201,20. Performance che rimane tuttavia nel complesso più che positiva durante l’anno, registrando un +24% circa in attesa della pubblicazione dei conti del trimestre. Per il momento la correzione estiva sembra essersi esaurita, ma occorre capire quanto ancora possa guadagnare o perdere il titolo della big dell’e-commerce.

Titolo alla caccia dei massimi assoluti in un momento in cui si evince la fatica a confermarsi in trend, con le sedute di ottobre caratterizzate principalmente da una fase orizzontale. Dopo il sell off di agosto che ha portato alla rottura della seconda trendline (in blu) di medio periodo, il titolo si è ripreso a seguito del rimbalzo deciso sul supporto statico (in giallo) in area $ 151,60. Quest’ultimo ha permesso il rientro nell’area positiva della trendline rompendo nuovamente al rialzo la resistenza statica (in giallo) in area $ 177,60 senza però trovare decise conferme sui livelli superiori.

Ad oggi infatti, il range di negoziazione racchiude il titolo in un intervallo di prezzo sui livelli $ 180,50-195,00 mostrando segni di indecisione. È probabile che maggiore chiarezza possa dipendere dalle risposte in arrivo con la pubblicazione dei conti del trimestre. Una volta ricevuti i riscontri necessari sarà possibile valutare con maggior probabilità la direzione del prossimo futuro, ciò nonostante sul grafico qualche segnale non si fa attendere. In primo luogo si segnala un progressivo calare dei volumi di negoziazione, che potrebbero premere sulle correnti in vendita del titolo qualora i risultati non fossero in linea con le attese.

Sul fronte del RSI a 14 periodi, inoltre, l’oscillatore è giunto in una situazione molto vicina al supporto dinamico (in verde), la cui rottura suggerirebbe una nuova correzione di breve periodo, magari con un test della prima trendline sul grafico dei prezzi o del primo supporto statico.

Nel lungo periodo, tuttavia, lo scenario è ancora positivo, con un target price rivolto verso l’alto in area $ 210,00, forte del pattern di testa e spalle rovesciato su timeframe weekly precedentemente trattato ed al momento ancora valido. Spazio quindi ai nuovi dati in attesa di vedere la reazione del mercato.