Notizie Analisi tecnica Amazon, l’effetto del Black Friday sui conti e sul titolo. I livelli da monitorare

Amazon, l’effetto del Black Friday sui conti e sul titolo. I livelli da monitorare

23 Novembre 2023 16:25

Si scaldano i motori per il tanto atteso Black Friday, un evento nato il venerdì dopo il giorno del ringraziamento negli Stati Uniti, ma che si è rapidamente diffuso e consolidato in tutto il mondo. La settimana del Black Friday (alla quale seguirà la Cyber week) non rappresenta solo una buona opportunità per i consumatori per accaparrarsi affari vantaggiosi anche in vista degli acquisti natalizi, ma svolge un ruolo cruciale per le casse e per determinare le prospettive finanziarie dei colossi del commercio come Amazon, Walmart, Target, Best Buy, Alibaba, ecc.

In questo articolo, ci soffermiamo proprio sull’andamento di Amazon durante il periodo del Black Friday, analizzando anche come le vendite frenetiche di questo periodo hanno influito sui conti dell’azienda e, di conseguenza, sul suo andamento in borsa.

Febbre da sconti, la combo Black Friday e Cyber Week

Negli anni passati, in questo periodo dell’anno, Amazon (come altri player) tende ad essere più volatile in borsa e dal punto di vista degli affari ha sempre registrato un importante aumento delle vendite. Durante il periodo del Black Friday, che non a caso cade proprio nel periodo natalizio, il gigante dell’e-commerce attrae una quantità enorme di clienti, allettati delle decine di migliaia di offerte, portando a picchi di attività commerciale senza precedenti.

Questo ha avuto un impatto positivo sui risultati finanziari dell’azienda, che nell’ultimo trimestre dell’anno registra mediamente un aumento dei ricavi e degli utili, generando di conseguenza appeal e apprezzamento del valore del titolo in borsa.

Previsioni in aumento

Anche per quest’anno le previsioni sono ottimiste. Solo le vendite online per il Black Friday sono infatti stimate in aumento del 5,7% rispetto al 2022, a 9,6 miliardi di dollari. Sempre secondo le analisi di Boston Consulting Group in vista del prossimo Black Friday e Cyber Monday, il 74% dei consumatori a livello globale ha dichiarato di voler approfittare degli sconti (+7% rispetto al 2022). Da questo punto di vista più del 50% degli intervistati negli ultimi tre mesi ha ridotto gli acquisti non essenziali per approfittare proprio degli sconti di questo periodo, con il 41% di essi che compra di più sulla base di offerte e promozioni. I consumatori statunitensi dalle stime si confermano i più spendaccioni con una spesa di 460 dollari a testa, seguiti dagli svizzeri $390.

Ma non solo Black Friday, infatti, alcune stime riportate da Bloomberg prevedono che la spesa online durante tutta la Cyber Week 2023 (Ringraziamento, Black Friday e il Cyber Monday) quest’anno salirà oltre a quota 37 miliardi di dollari, in deciso aumento rispetto lo scorso anno. Intanto, i primi segnali ci sono giunti dal Prime Day di luglio di quest’anno, giorno in cui Amazon ha registrato vendite per 12,7 miliardi di dollari, con un incremento di oltre il 6% rispetto al 2022.

Continua il trend dell’online

I consumatori preferiscono sempre più l’online, una tendenza ormai consolidata dal 2015, il primo anno in cui gli acquirenti online hanno superato quelli nei negozi al dettaglio. Nell’online i prodotti preferiti e sui quali si sfruttano maggiormente le promozioni e i codici sconto sono quelli tecnologici e l’abbigliamento, seguiti dai prodotti di bellezza, dalle piattaforme di streaming ed e-learning, ma anche libri e viaggi.

Ma non solo, magari l’anno prossimo si potranno acquistare online anche le auto durante il Black Friday, dato che di recente Amazon ha annunciato che negli Stati Uniti, sulla sua piattaforma si potranno acquistare anche le auto (collaborazione con Hyundai), un’ulteriore conferma della preferenza dell’online.

Amazon rompe i $145 e recupera il calo del 2022

In borsa, Amazon si prepara ad affrontare con entusiasmo la settimana del Black Friday e l’ultima parte dell’anno, con il titolo che dai minimi di ottobre ha già guadagnato il 22% (+71% da inizio anno), trainando al rialzo l’indice S&P 500 e il Nasdaq.

Dal punto di vista grafico, il titolo Amazon si trova al test dell’area di resistenza a quota 145 dollari, un livello il cui mancato superamento con volumi in aumento aveva già impedito al titolo di proseguire al rialzo a settembre 2022, ma anche a settembre di quest’anno. Ecco che proprio il breakout con volumi di contrattazione in aumento di quota 145 dollari e un successivo consolidamento al di sopra di esso, potrebbe riportare il titolo sui livelli massimi dell’ultimo anno e mezzo, recuperando così il profondo calo del 2022 che costò al titolo un ribasso di circa il 50%.

In tal senso, il primo target al rialzo si trova a quota 150 dollari e poi verso i 180 dollari ad azione, prezzi vicino ai massimi storici segnati a luglio 2021 sopra i 187 dollari ad azione.

Al ribasso, il cedimento dei 145 dollari potrebbe riportare velocemente le quotazioni l’area supportiva dei $140 e in tal caso sarà da monitorare la tenuta del supporto dinamico dato dalla media mobile a 50 periodi (linea blu) su time frame giornaliero. Come vediamo dal grafico qui sotto il titolo si trova al di sopra della media mobile a 200 periodi (linea arancione) e al di sopra della trendline rialzista costruita dai minimi del 2022 (linea viola).

Andamento di Amazon da dicembre 2022. su time frame giornaliero. Fonte TradingView

Analizzando il titolo su time frame settimanale (qui sotto) vediamo come Amazon sta per chiudere la quinta settimana consecutiva al rialzo, con i prezzi che grazie al rally di inizio novembre sono tornati al di sopra della media mobile a 200 periodi, un segnale di forza per il colosso dell’e-commerce.

Andamento da settembre 2021 di Amazon su time frame settimanale. Fonte TradingView

Andamento di Amazon durante il Black Friday

Negli ultimi anni, Amazon ha sempre guadagnato di più nell’ultimo trimestre dell’anno. Questo è quello che si evince analizzando i conti trimestrali di anno in anno del Gruppo, che oltre a mostrare una tendenza positiva su base annua, mostrano una tendenza crescente dei ricavi del solo 4 trimestre (ultimo istogramma di ogni anno).

Nel grafico qui sopra vediamo proprio l’andamento dei ricavi di Amazon sia base trimestrale che su base annua, con i ricavi del solo 4° trimestre che se nel 2021 si attestarono a 137 miliardi di dollari, nel 2023 sono stimati a 165 miliardi, per poi approdare secondo le stime oltre a quota 200 miliardi nell’ultimo trimestre del 2025.

Le prospettive per il Black Friday 2023 sembrano dunque promettenti per Amazon, considerando anche la crescente adozione degli acquisti online e la consolidata reputazione dell’azienda nel fornire offerte competitive.

Andiamo a vedere ora come si è mosso in borsa il titolo Amazon nella settimana che porta al giorno del Black Friday e la settimana successiva (Cyber Week), prendendo come riferimento gli ultimi 3 anni. Come vediamo dai grafici a candela qui sotto (in blu= candela ribassista), il titolo Amazon negli ultimi anni e nelle due settimane prese come riferimento non ha sempre messo a segno grandi rialzi, anzi.

Black Friday 2022

Nel periodo in esame (due settimane di negoziazione) Amazon ha messo a segno un rialzo del 2,18%.

Black Friday 2021 e 2020

Nel 2021, nelle due settimane prese in considerazione (quella che anticipa e quella che segue il “venerdì nero”), Amazon ha perso circa il 5%; mentre nel 2020 nel medesimo periodo guadagnò l’1,46%.

I nuovi competitor di Amazon

Amazon si trova ad affrontare anche una rinnovata concorrenza nell’e-commerce, in particolare da parte delle aziende cinesi. Le società di e-commerce Temu e Shein si sono espanse in modo aggressivo negli Stati Uniti e hanno riscontrato successo tra gli acquirenti in cerca di occasioni. Ma non solo, di recente anche il social media TikTok, di proprietà di ByteDance con sede a Pechino ha lanciato una piattaforma di e-commerce negli Stati Uniti con cui cerca di competere direttamente con Amazon. Dal canto suo, Amazon ha risposto alla concorrenza cercando di consegnare più velocemente i pacchi, cercando anche di costruire una rete di influencer per pubblicizzare gli articoli in vendita sulla sua piattaforma.

Intanto, se da una parte Amazon si sta riportando sempre più vicino ai livelli del 2022, il suo competitor Alibaba continua a mostrarsi debole in borsa, tant’è che sulla borsa di New York da inizio anno si trova in calo di oltre il 10%.

In conclusione, il Black Friday continua a svolgere un ruolo cruciale nell’economia di Amazon, con il potenziale di influenzare significativamente i suoi risultati finanziari e il valore delle azioni. Non dimenticando però che negli investimenti in borsa il passato non è indicativo dei risultati futuri e pertanto non possiamo dare assolutamente per scontato che anche quest’anno l’andamento di Amazon darà il medesimo.