Alitalia, il Tar boccia il ricorso di Air One

Il Tar del Lazio ha respinto la richiesta di sospensiva cautelare avanzata da Ap Holding: prosegue dunque la trattativa in esclusiva per l’acquisizione di Alitalia da parte di Air France-Klm.
Dopo oltre tre ore di camera di consiglio è arrivata ieri sera la decisione della terza sezione presieduta da Stefano Baccarini, che ha bocciato il ricorso avanzato da Carlo Toto, presidente di Air One. Per il pronunciamento di merito bisognerà attendere, ma i giudici hanno sottolineato come non sussistono i presupposti dell’accoglimento dell’istanza cautelare, sia per la carenza di elementi di irreparabilità del danno, sia per la mancanza di fumus boni iuris.
Air One non demorde però. E “in attesa di ricevere delle motivazioni”, l’aerolinea ha fatto sapere che si appellerà al Consiglio di Stato contro la sentenza, mentre si attende ancora la decisione di merito del tribunale amministrativo. Intanto, la compagnia guidata da Carlo Toto ha detto di essere disposta a presentare una nuova offerta per mettere le mani su Alitalia in caso di vittoria nel merito al Tar.
Nonostante i continui scossoni la trattativa in esclusiva tra Alitalia e il gruppo Transalpino non si arresta e si guarda al 14 marzo, termine ultimo entro il quale i francesi devono presentare l’offerta vincolante di integrazione industriale.
In attesa di nuovi sviluppi nella vicenda il mercato accoglie con favore il “no” rimediato da Air One. In questi primi minuti di contrattazioni Alitalia segna un rialzo del 2,89% a 0,6725 euro per azione.