Notizie Notizie Italia Alitalia, la procura indaga sul titolo per sospetto insider trading

Alitalia, la procura indaga sul titolo per sospetto insider trading

3 Agosto 2007 06:11

Non c’è davvero proprio più pace per Alitalia. Dopo il fallimento della procedura di vendita, la conseguente incertezza che continua ad aleggiare, nonché l’arrivo di Maurizio Prato, al posto del dimissionario Berardino Libonati, una nuova tegola si è abbattuta sulla compagnia di bandiera nostrana. È stato, infatti, aperto un fascicolo d’inchiesta dalla procura di Roma, senza al momento ipotesi di reato, circa le oscillazioni record del titolo dalla metà di luglio, che coincide con la chiusura della gara di privatizzazione fino a questi ultimi giorni. E lo spettro che aleggia è quello dell’insider trading.


La notizia è stata annunciata dal procuratore capo Giovanni Ferrara, che si occuperà dell’inchiesta e che vuole vederci chiaro sulle anomalie in Borsa del titolo della società di via Magliana che nell’ultimo periodo è salito sulle montagne russe, passando da 0,74 euro (19 luglio, giorno della dipartita dell’AirOne di Carlo Toto) per poi schizzare a 0,88 euro. Il compito del procuratore di Roma sarà dunque quello di verificare se tali e repentine variazioni sono state pilotate e se qualcuno ci ha guadagnato indebitamente. Per far questo la magistratura ha già richiesto una relazione dettagliata alla Consob, anche se la commissione che vigila su Piazza Affari ha precisato per bocca del presidente Lamberto Cardia che il monitoraggio sul titolo Alitalia continua incessantemente da mesi.


Immediata la replica di Alitalia. “In relazione a notizie di agenzia apparse in serata, si legge in una nota, Alitalia precisa che, nel corso dell’incontro svoltosi oggi con le organizzazioni sindacali e le associazioni professionali dei lavoratori della compagnia, non si è trattato in alcun modo, né fatta alcuna dichiarazione, in ordine ad un’Offerta pubblica di acquisto (Opa) da parte di possibili acquirenti dal ministero dell’Economia e delle Finanze di tutta o parte della partecipazione dallo stesso detenuta nella Società”.


Intanto, ieri, il nuovo presidente, Maurizio Prato, ha parlato per la prima volta ai sindacati in maniera diretta, concentrandosi soprattutto sul suo ruolo e sul suo mandato. Il prossimo appuntamento con le associazioni sindacali è fissato al 3 settembre.