Notizie Notizie Mondo Alibaba nel mirino dei 007 belgi

Alibaba nel mirino dei 007 belgi

5 Ottobre 2023 11:13

L’intelligence belgi stanno monitorando il principale hub logistico di Alibaba in Europa per sospetta attività di spionaggio, secondo quanto riporta il quotidiano inglese il Financial Times. I governi europei hanno rafforzato il controllo sui presunti rischi economici e di sicurezza posti dalle società cinesi, in un’ampia rivalutazione della tradizionale apertura dell’UE al commercio con il Dragone. Il titolo ha chiuso in lieve calo durante la seduta in Asia (– 0,38%) a 125 dollari di Hong Kong.

Alibaba sotto monitoraggio dai 007 belgi

Nello specifico il quotidiano fa riferimento al hub logistico di Alibaba presso l’aeroporto cargo di Liegi in Belgio. I servizi di sicurezza belgi hanno dichiarato al FT che stavano lavorando per individuare “possibili attività di spionaggio e interferenza” svolte da entità cinesi “incluso il gigante dell’e-commerce cinese Alibaba”.

La società fondata da Jack Ma con attuale ceo Eddie Wu nega qualsiasi illecito. Ricordiamo che il gigante dell’e-commerce cinese ha firmato un accordo con il Belgio nel 2018 per aprire l’hub di Liegi, il quinto aeroporto cargo più grande d’Europa, facendo un investimento di 100 milioni di euro. Il hub di Liegi è l’unico centro logistico europeo gestito dallo spin-off logistico di Alibaba di Cainiao. Gestisce principalmente beni venduti direttamente ai consumatori europei attraverso il sito di shopping online AliExpress.

Ma a quasi due anni dall’apertura del sito, il Servizio di Sicurezza dello Stato belga (VSSE) continua a monitorare le operazioni di Alibaba a seguito delle valutazioni dell’intelligence del paese, riferisce FT. Un’area di controllo include l’introduzione di sistemi software che raccolgano informazioni economiche sensibili.

Il servizio di sicurezza ha affermato che la presenza di Alibaba “costituisce un punto di attenzione per il VSSE” a causa della legislazione che obbliga le aziende cinesi a condividere i propri dati con le autorità e i servizi di intelligence cinesi. “La Cina ha l’intento e la capacità di utilizzare questi dati per scopi non commerciali”, ha affermato l’agenzia.