Notizie Dati Macroeconomici Agenda Macro: gli appuntamenti clou della settimana, tra Eurogruppo e Pil Usa

Agenda Macro: gli appuntamenti clou della settimana, tra Eurogruppo e Pil Usa

23 Maggio 2016 10:15
La settimana che ha preso il via oggi prevede diverse indicazioni macro importanti ed eventi cruciali che potranno condizionare l’andamento dei mercati finanziari. Ecco quali.
Appuntamenti macro
Guardando all’agenda macro, domani martedì 24 attenzione alla riunione straordinaria dell’Eurogruppo sulla Grecia. I ministri delle Finanze della zona euro si riuniranno a  Bruxelles per decidere se dare il via libera alla tranche di aiuti ad Atene, oltre 5 miliardi di euro, all’interno del piano di sostegno concordato la scorsa estate ma bloccato ormai da diversi mesi. Sul tavolo anche la questione scottante del debito ellenico, con un possibile alleggerimento, così come sollecitato nei giorni scorsi dal Fondo monetario internazionale. Sempre domani, sono previste indicazioni macro importanti: la lettura finale del Prodotto interno lordo della Germania nel primo trimestre, che dovrebbe confermarsi a un +0,70% su base trimestrale, e l’indice Zew, che misura la fiducia degli investitori tedeschi in relazione alla crescita economica nei prossimi sei mesi. 
In uscita mercoledì 25, invece, l‘indice Ifo, che misura la fiducia degli imprenditori tedeschi. Giovedì 26 verrà diffuso il Pil della Spagna e della Gran Bretagna, mentre venerdì 27 sarà la volta di quello degli Stati Uniti. La prima economia mondiale dovrebbe mostrare un Pil annualizzato in crescita dello 0,80% nel primo trimestre. L’attenzione rimarrà rivolta Oltreoceano con il discorso della governatrice della Federal Reserve, Janet Yellen, previsto in serata. Il suo intervento potrebbe indirizzare le attese sulle prossime mosse della Fed.
Tra gli altri appuntamenti si segnala, il G7 del Giappone, che prenderà il via giovedì 26 e si concluderà venerdì 27. Il vertice è incentrato sulla crescita economica globale, ma non solo. Il dibattito dei ministri delle Finanze dei sette grandi Paesi industrializzati (Giappone, Stati Uniti, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia e Canada) verterà anche sulla recente turbolenza nel mercato delle valute con il forte apprezzamento dello yen nei confronti del dollaro, che mette in allerta le autorità nipponiche. Al G7 parteciperanno anche Christine Lagarde, direttrice generale del Fondo monetario internazionale, e Mario Draghi, presidente della Banca centrale europea.