News Notizie Italia Aumento IVA: Cgia, a pagare il conto sarebbero soprattutto le famiglie meno abbienti

Aumento IVA: Cgia, a pagare il conto sarebbero soprattutto le famiglie meno abbienti

Pubblicato 15 Settembre 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:34
L'ipotesi di un ritocco al rialzo delle aliquote Iva agevolate fa subito discutere. La CGIA auspica che le indiscrezioni apparse oggi sulla stampa sull'eventuale aumento delle aliquote agevolate dell'Iva siano soltanto un rumor di fine estate. "Con una pressione fiscale che quest'anno si attesterà al 44 per cento, record storico toccato anche nel 2012 - dichiara il segretario della CGIA, Giuseppe Bortolussi - bisogna assolutamente evitare qualsiasi nuovo aumento della tassazione, tra cui quello dell'Iva. Chi ritiene che non sia così, non ha compreso che se dovessero essere ritoccate all'insù le aliquote agevolate dell'Iva, a pagare il conto sarebbero soprattutto le famiglie meno abbienti". "Ricordo - prosegue Bortolussi - che il 98% delle imprese italiane ha meno di 20 addetti e la stragrande maggioranza di queste attività produce o vende i propri servizi per il mercato interno. Se dovessimo subire l'ennesimo aumento dell'Iva, quest'ultime risentirebbero pesantemente degli effetti negativi di tale scelta".