News Notizie Mondo Wall Street in profondo rosso

Wall Street in profondo rosso

Pubblicato 30 Giugno 2010 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:17
Seduta condizionata sin dalle prime battute dalle tensioni in arrivo dall'Europa e dalla pesante revisione al ribasso del leading indicator cinese di aprile (dal +1,7 al +0,3%); poco dopo l'apertura è stata la volta della fiducia dei consumatori a deprimere ulteriormente gli indici, con il dato sceso a 52,9 dai 63,3 punti della precedente rilevazione. Per quanto riguarda gli altri dati macro, le vendite nelle grandi catene retail statunitensi nelle 4 settimane di giugno hanno fatto registrare un +3% annuo ed un -0,6% nel confronto mensile e l'indice Case-Shiller, che misura i prezzi delle abitazioni nelle maggiori 20 città, ha fatto meglio dei pronostici con un +3,8% annuo. Il Dow Jones ha così chiuso in calo del 2,65% a 9.870,29 punti, -3,1% per lo S&P a 1.041,24 punti e -3,85% del Nasdaq a 2.135,18. A livello societario 3M (-0,62%) non è riuscita a capitalizzare le stime di fatturato per il secondo trimestre, che la società prevede compreso tra 6,6 e 6,75 miliardi di dollari (6,56 miliardi per gli analisti). Dal fronte trimestrali, nonostante nel terzo trimestre fiscale abbia registrato profitti per 939 milioni, rispetto alla perdita di 301 milioni dello stesso periodo dello scorso anno, Micron Technology (-13,47%) è stata penalizzata da un outlook deludente. Nel comparto finanziario, discorso a parte merita Citigroup (-5,25%), che nel corso della seduta ha toccato il -17%. Secondo alcuni commentatori si tratterebbe di un altro caso di "flash crash", con i sistemi automatici di frenata al ribasso del Nyse ("circuit breakers") che hanno bloccato le contrattazioni sul titolo per 5 minuti. Intanto Kbw ha tagliato le stime di eps 2010 di Morgan Stanley (-4,36%) e Goldman Sachs (-2,12%). Nel primo giorno di contrattazioni, +40,53% per Tesla Motors, la prima Ipo del settore automotive degli ultimi 50 anni. Il prezzo delle azioni è stato fissato a 17 dollari per azione, al di sopra del range 14-16 dollari precedentemente indicato, ed ha chiuso a 23,89 dollari.