Usa: brusco calo costo del lavoro raffredda pista rialzo tassi, dollaro a picco

Deciso rallentamento dell'indice sul costo del lavoro negli Stati Uniti. Nel secondo trimestre si è attestato a +0,2% dal +0,7% precedente. Il consensus degli analisti vedeva un progresso nell'ordine dello 0,6%. I salari, che rappresentano circa il 70% dei costi del lavoro, risultano aumentati dello 0,2% nel secondo trimestre, dopo un aumento dello 0,7% nel primo trimestre.
I dati diffusi dal Dipartimento del lavoro statunitense hanno innescato un'ondata di vendite sul dollaro Usa. Il cross tra euro e dollaro segna infatti un progresso di oltre una figura e mezza ed è risalito in area 1,1102. Il costo del lavoro è infatti una delle misure monitorate più da vicino dalla Fed in ottica rialzo tassi e il suo brusco rallentamento nel secondo trimestre potrebbe indurre la banca centrale potrebbe essere indotta ad aspettare ulteriormente prima di effettuare la prima stretta.