Us: Intesa SanPaolo, settimana ricca di discorsi della Fed
Gli economisti di Intesa SanPaolo, nella consueta newsletter "Mercati flash", fanno il punto sui dati macroeconomici in arrivo questa settimana che ha appena preso il via. "Nell'area euro - dicono gli esperti della seconda banca italiana per capitalizzazione - la lettura finale del Pmi nel settore dei servizi dovrebbe confermare la frenata di gennaio, più sensibile che nel manifatturiero a causa della turbolenza in atto sui mercati finanziari. Le vendite al dettaglio manterranno una dinamica assai modesta a dicembre, frenate dalla debolezza delle vendite in Germania. Sempre in Germania a dicembre, i dati su ordini e produzione industriale potrebbero risultare misti, con un rimbalzo della produzione dopo il calo dei due mesi precedenti ma una frenata degli ordinativi che limita le prospettive dell'output per i prossimi mesi. In Italia, l'inflazione toccherà un nuovo massimo a gennaio, spinta dai rincari sulle tariffe oltre che sui prodotti alimentari. I prezzi alla produzione nell'Eurozona vedranno un'ulteriore accelerazione su base annua a dicembre". Spostando lo sguardo oltreoceano, la settimana, secondo gli economisti di Intesa SanPaolo è relativamente scarna in termini di dati, ma ricca di discorsi della Fed. "L'Ism non manifatturiero - mettono in evidenza gli esperti - dovrebbe indicare che il settore servizi è ancora in espansione. Dalla Fed, un ampio numero di discorsi confermerà la volontà di essere aggressivamente espansivi per limitare i rischi dalla restrizione del credito sulla crescita".