Tlc: aggregazione di Open Fiber in Telecom potrebbe essere di reciproco interesse (analisti)
Si confermano le posizioni divergenti in seno al governo sulla rete Telecom. Sabato in un articolo de La Stampa si sottolineava come il CEO di Enel sia nettamente contrario a un'offerta per la rete di Telecom da parte di Open Fiber, come vorrebbe invece fare CDP che vede altrimenti difficoltà per il progetto Open Fiber, a causa del rischio di costi crescenti e di difficoltà nel definire il ritorno sull`investimento per la competizione di Telecom. Il sottosegretario alle tlc Antonello Giacomelli in un'intervista a La Stampa di ieri si è espresso a favore della linea di Enel evidenziando come la valutazione della rete contenuta in uno studio del professor Decina (13 miliardi o oltre) sia elevata.
"Con posizioni contrastanti nello stesso governo e a pochi mesi dalle elezioni ci sembra difficile che il dibattito sulla rete Telecom possa diventare operativo a breve - commenta Equita - . I dubbi che emergono da CDP su Open Fiber e i rischi che Open Fiber pone a Telecom a nostro avviso dovrebbero spingere a considerare un'aggregazione di Open Fiber in Telecom, che potrebbe essere di reciproco interesse".
"Con posizioni contrastanti nello stesso governo e a pochi mesi dalle elezioni ci sembra difficile che il dibattito sulla rete Telecom possa diventare operativo a breve - commenta Equita - . I dubbi che emergono da CDP su Open Fiber e i rischi che Open Fiber pone a Telecom a nostro avviso dovrebbero spingere a considerare un'aggregazione di Open Fiber in Telecom, che potrebbe essere di reciproco interesse".