News Notizie Italia Rapido peggioramento di Piazza Affari. Zavorra Unicredit: 2010 in rosso per attività italiane -2

Rapido peggioramento di Piazza Affari. Zavorra Unicredit: 2010 in rosso per attività italiane -2

Pubblicato 8 Febbraio 2011 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:11
Durante la presentazione sono stati illustrati anche gli obiettivi 2011 che, riferisce il quotidiano citando fonti interne, sono "assai rilevanti". Per i ricavi a fine anno il target è oltre quota 10,12 miliardi con un risultato di gestione di 4,59 miliardi, un utile lordo a 1,35 miliardi e un netto di 594 milioni. Ma è quanto basta per spingere in coda all'Ftse Mib Unicredit. Scivolano anche Intesa Sanpaolo, Ubi e Bpm calano di mezzo punto percentuale. "I dati provengono da una presentazione interna e non sono direttamente confrontabili con le nostre stime perché Unicredit non fornisce il breakdown per paese di tutte le divisioni", segnalano gli analisti di Equita. "La società indica per il 2010 3,6 miliardi di accantonamenti su crediti, in linea con le nostre stime e 0,4 miliardi di utile lordo inferiore alle nostre stime, perché arrivavamo a quella cifra solo con settore retail - osservano alla sim milanese, ricordando che nel 2011 la società prevede circa 200 milioni di crescita del margine di interesse e 200 milioni sulle commissioni. "A livello di ricavi - conclude il broker - le indicazioni sono simili alle nostre stime, mentre sui LLPs noi abbiamo un miglioramento per l'Italia di circa 750 milioni". "Questi numeri riportati dal Sole mostrano un 2010 debole, con una perdita che porterebbe la banca a sottoperformare i competitors italiani. Più positivo è l'outlook per il 2011", segnalano anche gli analisti di Banca Imi in un report che porta la data di oggi, in cui è confermato il giudizio add con target di 1,94 euro.