Piazza Affari: popolari bersagliate dalle vendite, Telecom e Campari scalano il listino
Pubblicato 11 Agosto 2016 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:41
A metà seduta l'indice FTSE Mib registra una performance positiva per circa lo 0,2% in area 16.820 punti. Tale andamento non risulta al momento influenzato dalle vendite sul settore bancario, che vedono le banche popolari essere il bersaglio preferito degli investitori.
In particolare, i maggiori ribassi sono registrati dal Banco Popolare con un -2,1% a 2,22 euro e da Bpm -2,06% a 0,38 euro, seguite da Bper che lascia sul parterre l'1,5% a 3,51 euro.
I ribassi sul mercato italiano superano anche la contrazione subita dai titoli di Deutsche Bank che al momento fa segnare un -0,74% a Francoforte. Per la maggior banca tedesca pesano i risultati diffusi ieri dall'istituto tedesco Zew di una simulazione condotta sul capitale dell'istituto che ha fatto emergere un possinbile fabbisogno di circa 19 miliardi.
A Milano sul resto del listino si fanno notare Telecom Italia con un guadagno di oltre tre punti a 0,779 euro, e Campari che scala il listino con un +2,3% a 9,72 euro.
In particolare, i maggiori ribassi sono registrati dal Banco Popolare con un -2,1% a 2,22 euro e da Bpm -2,06% a 0,38 euro, seguite da Bper che lascia sul parterre l'1,5% a 3,51 euro.
I ribassi sul mercato italiano superano anche la contrazione subita dai titoli di Deutsche Bank che al momento fa segnare un -0,74% a Francoforte. Per la maggior banca tedesca pesano i risultati diffusi ieri dall'istituto tedesco Zew di una simulazione condotta sul capitale dell'istituto che ha fatto emergere un possinbile fabbisogno di circa 19 miliardi.
A Milano sul resto del listino si fanno notare Telecom Italia con un guadagno di oltre tre punti a 0,779 euro, e Campari che scala il listino con un +2,3% a 9,72 euro.
