News Valute e materie prime Petrolio: Goldman Sachs intravede rischi sull’outlook, produttori reagiranno ad aumento prezzi

Petrolio: Goldman Sachs intravede rischi sull’outlook, produttori reagiranno ad aumento prezzi

Pubblicato 16 Gennaio 2018 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:05
Goldman Sachs ha reso noto di intravedere rischi sull'outlook relativo ai prezzi del petrolio.

Lo scorso mese, gli strategist della banca d'affari avevano comunicato di stimare per il Brent e il contratto WTI prezzi rispettivamente a $62 e $57,50, per l'anno in corso.

Ora gli esperti sottolineano che il balzo dei prezzi porterà inevitabilmente i produttori a rispondere prontamente aumentando l'offerta.

Il contratto WTI è salito nelle ultime ore fino a $64,56 al barile, al record in più di due anni, mentre il Brent è sceso a $70,05.

Al momento il WTI sale dello 0,28% a $64,48, mentre il Brent oscilla in ribasso attorno a $70.

Dall'inizio del 2018 le quotazioni sono salite rispettivamente del 4,70% e del 6,75%.