Parmalat smentisce voci di nazionalizzazione in Venezuela
Parmalat smentisce seccamente le voci riportate oggi sulla stampa, secondo le quali il Venezuela potrebbe nazionalizzare le attività del gruppo alimentare. Secondo alcune indiscrezioni pubblicate dalla stampa del paese sudamericano, i sindacati avrebbero presentato al rieletto presidente Hugo Chavez una lista di 807 società che andrebbero nazionalizzate, tra cui molte multinazionali, come appunto il gruppo di Collecchio, ma anche la Nestlè e la Coca-Cola. Per la società guidata da Enrico Bondi sarebbe un colpo non da poco. La Parmalat Venezuela rappresenta infatti per il gruppo la più importante realtà in ambito latino-americano, con un fatturato di 91 milioni di euro nel primo semestre 2006.