News Notizie Mondo Mercati: Axa positiva su azionario Ue e Tokyo, prudenza sui bond

Mercati: Axa positiva su azionario Ue e Tokyo, prudenza sui bond

Pubblicato 8 Gennaio 2016 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:39
Il 2016 sarà un anno senza particolare soddisfazione per gli investitori secondo gli esperti di Axa Investment Managers. E quando emerge dall'Outlook 2016 elaborato dal team di Research & Investment Strategy.

Scenario macro. Secondo gli analisti di Axa IM la crescita economica globale pare destinata a restare sottotono, al 3,1% nel 2016 ed al 3% nel 2017. È probabile una modesta decelerazione negli Usa e in Cina mentre nell'area Euro non ci attendiamo grandi cambiamenti. Il Giappone è una delle poche economie sviluppate da cui ci aspettiamo una crescita più rapida. Una crescita così fiacca è riconducibile al gap della domanda globale, dovuto soprattutto a investimenti insufficienti, contribuendo a spiegare i bassi prezzi delle materie prime e la bassa inflazione. Lo squilibrio tra domanda e offerta persisterà anche nel corso del 2016.
Le divergenze tra politiche monetarie si amplieranno ancora nel 2016, con da un lato Fed e BoE che gradualmente aumenteranno la stretta, e dall'altro BCE, BoJ e PBoC. Questa divergenza porterà ad un rafforzamento del dollaro vs tutte le altre divise, e potrebbe far salire la volatilità nel 2016.

Scenario mercati obbligazionari. Axa IM non si aspetta performance eccezionali. Il rialzo dei rendimenti, principalmente negli Usa, suggerisce un approccio prudente sul reddito fisso. Gli analisti rimangono fiduciosi negli spread dei paesi periferici dell'Area Euro. Per il credito, viene confermata la preferenza degli analisti di Axa IM per il segmento high yield, quantomeno nel breve periodo. Gli analisti suggereriscono di alleggerire le posizioni in titoli investment grade passando a una posizione leggermente sottopesata.

Scenario mercati azionari. Secondo gli esperti di Axa IM le attuali valutazioni del mercato azionario sono leggermente elevate e non ravvisiamo un grande margine di espansione dei multipli. La redditività del mercato sarà legata soprattutto alla crescita degli utili, che gli analisti prevedono intorno al 5%. In ambito azionario, Axa IM è ancora positiva sull'area euro e sul Giappone, in considerazione del miglioramento del contesto economico e della crescita positiva del costo del lavoro. Il mercato Usa resta la principale posizione underweight.