Mercati asiatici con l’oro in bocca: il metallo giallo a un soffio dai 900 dollari l’oncia
Il timore di poter assistere ad una recessione in salsa a stelle e strisce porta gli investitori a puntare su investimenti giudicati più sicuri. Dopo la debacle della vigilia di Wall Street - ieri sono stati bruciati 205 miliardi - è di nuovo corsa all'ora. Sui mercati asiatici il metallo giallo, complice anche la debolezza della valuta americana, è infatti salito fino a 899,90 dollari l'oncia (+1,3%).