Le nozze Telecom-Tim passano l’esame di Moody’s
Le nozze annunciate Telecom-Tim superano la prova delle maggiori agenzie di rating. Dopo la conferma dei rating da parte di S&P e Fitch si unisce al coro anche Moody's, mantenendo il giudizio A-. Il tallone di Achille di Telecom Italia era il debito. Ebbene il matrimonio con il gioiellino della scuderia Olimpia dovrebbe sciogliere il nodo. La fusione con Tim porterà il debito oltre 44 miliardi e il rapporto con il margine pari a 2,7-2,8. Un livello che Marco Tronchetti Provera assicura essere "compatibile con la struttura finanziaria di Telecom Italia", alla luce di un'operazione con Tim che consentirà "un miglioramento dei flussi di cassa, un'accresciuta dimensione patrimoniale e una maggiore capitalizzazione del mercato". Un giudizio che per il momento mette tutti d'accordo: S&P, Fitch e Moody's.