Notizie Notizie Italia Investindustrial e Palladio si comprano Snai, ad aprile arriva l’Opa

Investindustrial e Palladio si comprano Snai, ad aprile arriva l’Opa

24 Gennaio 2011 08:09

Da oggi Snai Spa non è della Snai Servizi di Maurizio Ughi. Il socio di maggioranza della società che gestisce i giochi online, scommesse ippiche e i terreni di San Siro ha ceduto il 51% della Spa al fondo di Investindustrial di Andrea Bonomi, in cordata con la finanziaria Palladio Finanziaria. L’intesa è stata trovata su una valorizzazione di 2,3646 euro per azione, oltre un’eventuale integrazione di prezzo.


Lo stesso valore verrà assegnato alle azioni che verranno consegnate nell’ambito dell’Opa obbligatoria lanciata successivamente, cifra che verrà corrisposta in parte per cassa in parte per attribuzione, anche agli aderenti all’offerta, del diritto di integrazione di prezzo attribuito al venditore Snai Servizi. L’operazione verrà concretizzata tramite un veicolo, Global Games, partecipato in egual misura da due controllate delle società acquirenti.


Il deal è subordinato però al rilascio del nulla osta dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, al rifinanziamento del debito di Snai entro il 21 febbraio e “al mancato verificarsi di effetti pregiudizievoli rilevanti e/o eventi di particolare gravità a carico di Snai e del gruppo ad essa facente capo”.


Gli acquirenti prevedono di promuovere l’Opa – che in caso di adesione al 100% avrebbe un controvalore di 136 milioni – nel mese di aprile. Investindustrial e Palladio stanno attualmente valutando se ricostituire il flottante o procedere ad un eventuale delisting qualora, nell’ambito dell’offerta, venissero consegnate un numero di azioni corrispettive ad una percentuale superiore al 90%. Snai capitalizza 309 milioni ed è esposta per 250 milioni verso le banche.